NEWS in archivio novembre 2007
by Luisa Siotto
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3/11/2007


Forgotten Sculptors

3, 18 novembre 2007, Long Island City, NY
“Forgotten Sculptors” è un progetto collettivo di Emilio Fantin, Luigi Negro, Giancarlo Norese e Cesare Pietroiusti, prodotto dallo SculptureCenter in occasione di PERFORMA07. Parte del progetto consiste in una serie di brevi storie, inviate via email. Una performance dei quattro
artisti con la partecipazione di Joan Jonas e Steve Piccolo avrà luogo allo SculptureCenter il 3 novembre alle ore 15. Come conclusione del progetto, gli artisti inviteranno il pubblico a unirsi a loro in una performance collettiva in cui si potrà partecipare da casa, domenica 18
novembre. Con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura, New York. Grazie al Nanotechnology Research Group, Lecce. **[SculptureCenter_ fondato da artisti nel 1928, SculptureCenter è una istituzione non profit dedicata agli sviluppi sperimentali e innovativi nella scultura
contemporanea. SculptureCenter commissiona nuove opere e presenta mostre di artisti internazionali, emergenti o affermati]. Per info su come partecipare scrivere a: e-mail: forgottensculptors@sculpture-center.org; www.sculpture-center.org - Performa07

5/11/2007


Quali progetti per le città? - Uni(di)versité 2007/08

5 novembre 2007 - 22 febbraio 2008, Roma
Parte oggi la 4. edizione di “Uni(di)versité”, una stagione di riflessione sullo sviluppo urbano, ma anche di scambi di esperienze e di proposte per il futuro, in 13 città italiane (Roma, Milano, Bologna, Torino, Genova, Firenze, Palermo, Catania, Napoli, Venezia, Bari, Bergamo e Pisa). Nella stagione invernale 2007-2008, l’Ufficio culturale dell’Ambasciata di Francia in Italia, insieme alla sua rete di centri ed istituti culturali, invita le università italiane ad un grande dibattito sul tema delle città, le loro specificità e la loro uniformazione in Europa e nel mondo. Un dialogo italo-francese tra esperti, operatori, e amministratori. Degli incontri tra architettura, sociologia, urbanistica e antropologia, per sviluppare progetti locali e politiche pubbliche per le città. Primo incontro il 5 novembre a Palazzo Farnese con Françoise Choay: “L’Europa urbana e le sue sfide spaziali nell’ambito della mondializzazione”. Intervengono: Ernesto d’Alfonso (PoliMi); Alberto Magnaghi, (UniFi); Claudia Mattogno (Roma Sapienza); coordina: Stefano Catucci, (Uni-Camerino e collaboratore di Rai Radio 3). Info: tel 06 68601414 e-mail: info@unidiversite.org; www.unidiversite.com - progr.pdf

Cambiamenti climatici e sostenibilità

5 - 11 novembre 2007, Livorno
Si inaugura oggi alle ore 12, presso la Sala del Mare del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, in via Roma 234, a Livorno, la mostra itinerante “Cambiamenti climatici e sostenibilità: il problema e le soluzioni in Toscana”, realizzata dalla Regione Toscana con la collaborazione dell’Istituto di Biometeorologia del Cnr di Firenze e della Fondazione per il clima e la sostenibilità. La mostra sarà allestita, con la collaborazione della Provincia, proprio nella settimana nazionale dell’Unesco dedicata ai Cambiamenti climatici. La mostra offre un’ampia panoramica su tutti i problemi che, in vario modo, sono connessi ai cambiamenti climatici: le emissioni in atmosfera, i combustibili, il protocollo di Kyoto, gli eventi meteorologici estremi, i disordini nel ciclo dell’acqua, la desertificazione, le produzioni sostenibili, l’energia. L’iniziativa è rivolta in particolare modo agli alunni delle scuole medie e agli studenti delle scuole superiori per aiutarli a capire in cosa consiste il cambiamento climatico, come agisce, come sta trasformando il nostro territorio e le nostre abitudini di consumo. […] Info: tel 0586 266711 e-mail: musmed@iol.it; www.provincia.livorno.it

Liquid room - Video Art & Architecture event

[deadline: 5/11/2007]
International ArtExpo is selecting all interesting video/short.films to include in the next 2008 Exhibitions: Liquid room - Video Art & Architecture event at the NCCA - National Center for Contemporary arts, Moscow, Russia (February 2008). The number of works with you can participate is unlimited. All works must be on DVD (PAL or NTSC), no matter what the original source medium. The duration may be any, with a preference given to a max lenght of 15 minutes. If you are interested, send your video submissions (Name/Surname, City/Country, Film title, Running time, Brief film synopsis) with a CV/biography, videography and an introduction about the piece to: email: artexpo@lucacurci.com; www.lucacurci.com/artexpo

Batimat 2007 - salon international de la construction

5 - 10 novembre 2007, Paris
Le plus important et le plus international des salons de la construction rassemble pour sa 26ème édition au Parc des Expositions, Porte de Versailles, l’ensemble des industriels fournisseurs en matériels et matériaux dédiés à cet univers, soit près de 2700 exposants sur 230.000 m2. BATIMAT se positionne comme le principal événement au coeur du marché mondial de la construction: avec près de 1.100 nouveautés produits présentées, plus de 400.000 visiteurs attendus (dont 80.000 étrangers) et la présence toujours plus importante des exposants internationaux: issus de 48 pays, ils représentent plus de 44% des exposants en 2007, c’est le rendez-vous business et informationnel du secteur. Principale évolution pour l’édition 2007: le caractère multi-spécialités du salon. Cette édition s’applique à faire de chacun de ses 7 espaces (Gros oeuvre, Matériel & Outillage, Menuiserie & Fermeture, Finition & Décoration, Systèmes Intégrés, Informatique, Services) un véritable salon spécialisé au travers d’animations sectorielles dédiées. La Pologne est l’invitée d’honneur de BATIMAT 2007. Fil rouge pour la deuxième année consécutive, la thématique du ‘développement durable’ rythmera ces 6 jours d’animations et de communications. Elle se déploiera notamment au travers de trois axes: - La maîtrise de l’énergie_ réduction des dépenses énergétiques, utilisation renforcée des énergies renouvelables, bâtiments à performances de plus en plus élevées | - La sécurité_ une préoccupation croissante qui voit des réponses nouvelles et une approche de plus en plus globale | - La rénovation des bâtiments_ les travaux dans les bâtiments existants représentent la moitié du chiffre d’affaires de la construction | Info: tel +33 (0)1 57252018 fax +33 (0)1 57252020 e-mail: cweill@selfimage.fr - agjourdan@selfimage.fr; www.batimat.com

DESSINER SUR L’HERBE 2007 - Paesaggi fatti ad arte_ convegno internazionale

5 - 6 novembre 2007, Venezia
Si terrà presso l’Aula magna Iuav, Tolentini, S. Croce 197, a Venezia, il convegno internazionale “Dessiner sur l’herbe 2007″, promosso dall’Università Iuav di Venezia, Facoltà di Architettura, Facoltà di Design e Arti, Dipartimenti di Progettazione architettonica, Urbanistica, Teorie e pratiche delle arti e del disegno industriale. […] Il 4. Convegno della serie “Dessiner sur l’herbe” analizzerà quest’anno i rapporti tra artisti e architetti che operano nel e sul paesaggio, indagando fino a che punto le maniere di operare proposte dai due approcci disciplinari possano sovrapporsi e reciprocamente influenzarsi e cercando di chiarire quali differenze emergano nei metodi e nelle finalità dei due approcci. Sia il ruolo degli artisti contemporanei negli interventi nel paesaggio e per il paesaggio sia l’influenza delle esperienze artistiche nel lavoro di architetti e paesaggisti delineano infatti un dialogo stretto fra arte, architettura e paesaggio. […] Il convegno sarà curato e coordinato congiuntamente da docenti della facoltà di architettura (Renato Bocchi, Mariapia Cunico, Agostino De Rosa, Enrico Fontanari) e della facoltà di design e arti (Marco De Michelis, Angela Vettese). Info e programma: e-mail: comesta@iuav.it; www.iuav.it

6/11/2007


Iter. Architettura del moderno

6 - 11 novembre 2007, Milano
Si terrà oggi alle ore 11.30, presso la Triennale Bovisa a Milano, la presentazione del progetto e della mostra “Iter. Architettura del moderno”, evento promosso dalle Regioni Lombardia, Emilia Romagna, Liguria e Piemonte, con la Triennale di Milano che ha lo scopo di valorizzare l’architettura del moderno (dal novecento a oggi) presente sul territorio delle quattro regioni coinvolte. Il sito internet del progetto presenta 450 schede dedicate al patrimonio architettonico delle quattro regioni. Si tratta di un patrimonio ricco e variegato nel quale convivono opere esemplari dell’architettura del novecento accanto ad architetture di recente realizzazione e non ancora storicizzate, opere di giovani progettisti che si sono distinti in concorsi nazionali ed internazionali. La guida presenta una selezione di 100 schede suddivise in fascicoli dedicati a cinque itinerari tematici: Anima, Corpo, Spazio, Tempo, Metamorfosi. L’intento del progetto è fornire attraverso questi percorsi tematici, che legano fra loro le varie architetture, inedite chiavi di lettura e nuove modalità di percezione, permettendo di scoprire o riscoprire i singoli elementi di un patrimonio “diffuso” sul territorio, senza volerne cancellare le specificità, ma adottando una visione più ampia, di insieme. […] La mostra presenta in modo suggestivo lo spirito del progetto e dei cinque itinerari suggeriti, attraverso pannelli introduttivi istituzionali, pannelli grafici e immagini fotografiche. Sono presentati i cinque itinerari attraverso dei totem con citazioni simboliche che introducono a ciascuno di essi e l’elenco delle “tappe” suggerite per ciascuno di questi percorsi ideali. Alla grafica e ai totem si aggiungono un video attraverso il quale vengono mandate in sequenza le immagini fotografiche dei siti selezionati per gli itinerari proposti nella guida cartacea e una postazione con un pc attraverso il quale il pubblico può addentrarsi nel progetto e, in particolare, nel database realizzato, andando alla ricerca di tipologie specifiche, architetti e periodi storici di proprio interesse. […] Info: tel 02 724341 fax 02 72434239 e-mail: ufficio.stampa@triennale.it; www.triennale.it - www.architetturadelmoderno.it

Master of Science in Visual Studies, MIT

[deadline: 6/11 > 15/12/2007]
The MIT Visual Arts Program (VAP) seeks talented, curiosity-driven and creative students to apply for upcoming academic year. This selective two-year program grants successful participants a Master of Science in Visual Studies (SMVisS) degree. Founded in 1988, VAP is embedded in MIT under the aegis of the School of Architecture and Planning and within the Department of Architecture. This unique position encourages a wealth of interdisciplinary exploration and research. The Program_The MIT Visual Arts Program operates as a production- and education-basedlaboratory within the context of an advanced technological community. Our program explores the wider role and relevance of art in society and considers artistic practice as knowledge production, thus promoting an approach that challenges traditional genres and the limits of the gallery/museum context. Studio investigations and artistic research are realized through performance, video, photography, manufactured objects, electronic systems, interrogative design, as well as through experimental media and newgenre. Central to the curriculum is the potential for students to concurwith other areas of the MIT community. There are endless opportunities to develop collaborative, interdisciplinary relationships with programs and labs in architecture, urban planning, media arts and sciences, mechanical engineering and other disciplines. […] Info: tel +1 617 2535229 e-mail: vap@mit.edu; VAP - MIT

7/11/2007


EcoMondo 2007 - il valore del recupero

7 - 10 novembre 2007, Rimini
Apre oggi a Rimini Fiera l’11. edizione di ECOMONDO, fiera internazionale del recupero di materie ed energia e dello sviluppo sostenibile, la più importante manifestazione in questo settore, rivolta agli addetti ai lavori e al grande pubblico, protagonista sulla scena internazionale per la completezza dei contenuti espositivi e culturali, punto di riferimento imperdibile per tutto il sistema economico che ruota intorno all’ambiente e protagonista del cosiddetto ‘business verde’. ECOMONDO consoliderà nel 2007 anche la sua presenza sul territorio con iniziative collaterali di rilievo, così da coinvolgere il grande pubblico sui messaggi riguardanti la cultura della sostenibilità ambientale e le buone pratiche per realizzarla. ECOMONDO 2007 si svolgerà insieme a KEY ENERGY, 1. fiera internazionale per l’energia e la mobilità sostenibile, il clima e le risorse per un nuovo sviluppo e a Ri3 Rigenera, Ricarica, Riusa, 3. rassegna della rigenerazione, ricarica e riuso dei supporti di stampa, hardware e prodotti per informatica e telematica. […] Inoltre, METAL TECH, area espositiva dedicata a impianti attrezzature e innovazioni per il recupero e il riciclo dei rottami ferrosi e non e ai commerci relativi. Un focus speciale verrà riservato al progetto ‘Albero della Gomma’ sul riciclaggio e impieghi dei pneumatici fuori uso in collaborazione con Argo-Fise UNIRE – ETRA. E’ poi previsto il potenziamento del Progetto “Città sostenibile, tutela del paesaggio e risparmio energetico e riqualificazione industriale nella tutela dell’ambiente e del territorio”, con la ricostruzione di una vera e propria città all’interno della quale saranno collocati i migliori progetti che prevedono la ricostruzione di distretti e aree urbane con un approccio ecosostenibile e con il coinvolgimento di imprese e società trasversali nei vari comparti industriali ad alto valore ambientale. Grandi novità anche sul fronte del trattamento acque e bonifiche ambientali dove ECOMONDO rappresenta l’appuntamento leader a livello nazionale nella presentazione delle migliori tecnologie e tecniche internazionali per i vari tipi di bonifica. Intenso il rapporto con il Ministero dell’Ambiente e tutela del Territorio e del Mare, in particolare nell’area ‘Ecodidattica’ rivolta ai visitatori più giovani. Si ripeterà il progetto della ‘Vetrina delle sostenibilità’ condotto insieme alla Regione Emilia Romagna e volto alla valorizzazione delle buone pratiche a favore della sostenibilità ambientale”. […] Info: tel 0541 744510 fax +39 0541 744505 e-mail: n.evangelisti@riminifiera.it; www.ecomondo.com

1973: Sorry, Out of Gas / 1973: Désolé, plus d’essence

7 novembre 2007 - 20 aprile 2008, Montreal, Québec, Canada
At CCA-Canadian Centre for Architecture, 1920 rue Baile, Montreal, Canada, opening the
exhibition “1973: Sorry, Out of Gas / 1973: Désolé, plus d’essence”. The exhibition examines the oil crisis of 1973 as a major precedent of contemporary concerns about energy resources and fossil fuel dependency. The 1973 shortage triggered research and development of renewable energy sources, improved technologies, and social experiments that were to have an enduring impact on the architectural and political fields. The global response to the crisis is presented through a juxtaposition of individualistic, counterculture North American approaches with the more structured collective responses of European communities. A diverse range of materials, including archival newspapers and television footage, architectural drawings, artefacts, and photography capture the political urgency and international scope of the energy crisis. Curated by CCA Director Mirko Zardini, the exhibition considers the lessons of thirty years ago in relation to the current climate of concern about limited resources with the goal of increasing public awareness and encouraging contemporary research in the field. Info: tel +1 514 9397026 fax +1 514 9397020 e-mail: communication@cca.qc.ca; www.cca.qc.ca - www.sorryoutofgas.org

1973: Sorry, Out of Gas

7 november 2007 - 20 april 2008, Montreal, Québec, Canada
Curated by Mirko Zardini, CCA Director and Chief Curator, with Giovanna Borasi, CCA Curator of Contemporary Architecture, the exhibition presents an unprecedented exploration of the architectural response to the 1973 oil crisis. The exhibition “1973: Sorry, Out of Gas” and its accompanying catalogue are the first to study the architectural innovation spurred by the 1973 oil crisis, when the value of oil increased exponentially and triggered economic, political, and social upheaval across the world. Featuring over 350 objects including architectural drawings, photographs, books and pamphlets, archival television footage, and historical artefacts, the exhibition maps the global response to the shortage and its relevance to architecture today. The research and innovations of thirty years ago are of particular relevance in the context of contemporary concerns about diminishing energy resources. While influential at the time, much of the innovative work of architects, engineers, and activist groups of the period was forgotten once financial markets and energy distribution systems adjusted, and political focus diminished. Today, however, a new sense of urgency is emerging, provoked by the reality of a deteriorating environment and a finite supply of fossil fuels. “It is of vital importance to consider the radical yet, in many cases, little-known work from the 1970s as architects today struggle to address similar issues,” said CCA Director and exhibition curator Mirko Zardini. “By providing insight on the forerunners of many contemporary approaches to sustainable living, the exhibition aims to increase public awareness and encourage contemporary research in the field.” […] The accompanying catalogue, “Sorry, Out of Gas”, co-published by the CCA and Corraini Edizioni, Mantua. The volume is available at the CCA Bookstore. Info: tel +1 514 9397026 fax +1 514 9397020 e-mail: communication@cca.qc.ca; www.cca.qc.ca

Parallel NIPPON - Architettura Giapponese Contemporanea 1996 - 2006

7 novembre 2007 - 7 gennaio 2008, Roma
Si inaugura presso l’Istituto Giapponese di Cultura, in via Antonio Gramsci 74, Roma, la mostra “Parallel NIPPON”, realizzata congiuntamente da AIJ (Architectural Institute of Japan) e Japan Foundation, la mostra riunisce una selezione di 110 opere architettoniche giapponesi realizzate negli ultimi dieci anni (1996 – 2006), allo scopo di evidenziare l’evoluzione socioculturale del Giappone contemporaneo. La mostra copre gli anni di transizione dall’era della “bolla speculativa” a quella del “dopo bolla” e vuole presentare con pannelli fotografici lo scenario dell’architettura giapponese caratterizzato dal design raffinato che risponde alle esigenze della nuova epoca. Parallel Nippon è impostata sul tema del “confronto”: le metropoli in espansione e la provincia afflitta da scarsa natalità e minore densità di popolazione, le grandi istituzioni culturali di respiro mondiale e le piccole infrastrutture locali per l’infanzia e la terza età, e altro. Ascrivendo le tematiche sociali alle categorie di città, stile di vita e cultura, le immagini intendono mostrare nel dettaglio come l’evoluzione dell’architettura nell’ultima decade abbia contribuito allo sviluppo della società. Per 10 anni a partire dall’aprile 2007 questa mostra itinerante toccherà numerosi paesi per presentare al mondo la cultura artistica del Giappone. Info: tel +39 06 3224794 fax +39 06 3222165 e-mail: info@jfroma.it;
www.jfroma.it

William Eggleston - Portraits 1974

7 novembre - 7 dicembre 2007, Roma
9 novembre - 7 dicembre 2007, Napoli
20 novembre 2007 - 26 gennaio 2008, Milano
Nelle sedi dello Studio Trisorio di Roma (Vicolo delle Vacche 12, h. 19) e Napoli (Riviera di Chiaia 215, h.19) e presso la galleria Photology di Milano (Via della Moscova 25, h. 19) sarà presentata una mostra di fotografie di William Eggleston dal titolo “Portraits 1974″. Verranno esposti ritratti e paesaggi realizzati con un banco ottico di grande formato nel 1974 e stampati per la prima volta solo di recente, che mostrano uno spaccato della vita quotidiana a Memphis negli anni Settanta. L’ispirazione per queste opere è giunta a Eggleston dai vecchi ritratti realizzati negli studi fotografici con una macchina fotografica 5×7, cioè con un formato che permette di cogliere i soggetti prescelti in maniera estremamente dettagliata; inizialmente, Eggleston pensava di seguire la tradizione ritrattistica optando per il bianco e nero ma, dopo poco, ha scelto di immortalare persone e ambienti utilizzando il colore, per il quale ha dimostrato un’eccezionale sensibilità. Lo sguardo acuto di Eggleston, capace di ritrovare la bellezza anche nei luoghi della vita d’ogni giorno, riesce a riscattare i soggetti dalla loro apparente banalità traducendoli in immagini di grande forza comunicativa, costruite con un infallibile senso del colore e della composizione ancor più notevole se si pensa che di ogni soggetto l’artista fa sempre un solo scatto. William Eggleston è considerato uno dei pionieri della fotografia a colori. Una sua famosa mostra al Museum of Modern Art di New York nel 1976 - la prima mostra nella storia del museo ad essere dedicata a questo genere - ha legittimato la fotografia a colori come mezzo artistico, aprendo un filone che avrebbe influenzato l’espressione fotografica per gli anni a venire fino a diventare un importante riferimento per i fotografi contemporanei. “Portraits 1974″ proviene dall’Inverleith House di Edimburgo: è la prima mostra sull’opera di William Eggleston in Italia dopo molti anni, ed è l’ultima esposizione in Europa prima della grandiosa retrospettiva che verrà dedicata all’artista dal Whitney Museum of American Art di New York a partire dall’8 novembre 2008. Info: tel 06 68136189 fax 06 68136189 e-mail: trisorioroma@libero.it; www.studiotrisorio.com - tel +39 02 6595285 fax +39 02 654284 e-mail: gallery@photology.com; www.photology.com

Otolab - op7

8 novembre - 31 dicembre 2007, Bergamo
Si inaugura il 7 novembre, ore 18.30-21.30, presso la Traffic Gallery, in via San Tomaso 92, Bergamo, la mostra “op7″ del collettivo milanese otolab, a cura di Marco Mancuso e Claudia D’Alonzo per Digicult. Otolab nasce nel 2001 come un’unica identità entro la quale collaborano musicisti, djs, vjs, video-artisti, video makers, web designers, grafici e architetti legati dalla ricerca di compenetrazione tra immagine e suono. Attraverso una prassi di tipo laboratoriale, incentrata sulla condivisione di esperienze e saperi, otolab ha prodotto negli anni progetti collettivi ed individuali, che vanno dal live media all’installazione, dall’elettronica sperimentale alla techno, modi differenti attraverso i quali sperimentare percezioni ibride di suoni e visioni sintetici. La mostra presso la Traffic Gallery si propone di documentare e reinterpretare uno dei più recenti lavori live di otolab, “op7″. Performance audiovisiva, nata nel 2006 in occasione del festival Mixed Media all’Hangar Bicocca di Milano, è presentata in mostra attraverso un’installazione video dell’opera, un trittico e sette stampe fotografiche tratte da stills del materiale video originale. […] Info: tel 035 0602882 e-mail: info@trafficgallery.org; www.trafficgallery.org - www.otolab.net

AmbientArti

7 - 11 novembre 2007, San Martino al Cimino (Vt)
Il Palazzo Doria Pamphilj di San Martino al Cimino, a Viterbo, ospiterà la 2. parte di AMBIENTARTI, dedicata al tema dei cambiamenti climatici e delle emissioni di gas climalteranti, affrontato attraverso un connubio fra progetti e iniziative di tipo artistico e attività di studio e di ricerca di carattere scientifico. Curata da Cristina Antonini e dal Laboratorio di Educazione Ambientale della Provincia di Viterbo, in collaborazione con Massimo Lucarelli dell’Associazione Fata Morgana e l’Università degli Studi della Tuscia, l’evento si terrà durante la settimana promossa dall’UNESCO dedicata ai cambiamenti climatici e alle emissioni di gas climalteranti. Nelle sale del Palazzo si terranno convegni, conferenze e seminari organizzati dall’Università degli Studi della Tuscia; l’associazione UNI.D.E.A. tratterà in particolare un’area sullo sviluppo sostenibile, realizzando laboratori a tema, esponendo e distribuendo materiale divulgativo. Nelle sale del palazzo Doria Pamphilj si terranno convegni e laboratori in concomitanza ad appuntamenti artistici con Pittura, Scultura, Video Arte, Installazioni, Performance e Musica, in un complesso concerto di immagini, suoni ed emozioni che dia spazio sia all’arte, sia alla scienza, per un confronto volto a stimolare la riflessione e ad acutizzare la sensibilizzazione verso la sempre più sconcertante attualità delle tematiche ambientali. Molti gli artisti emergenti chiamati a partecipare, che installeranno le loro opere lavorando sul posto in una sorta di atelier collettivo, momento estemporaneo previsto per meglio intervenire sulle strutture dei locali adibiti all’esposizione. Insieme ai giovani parteciperanno artisti di fama internazionale, tra questi Paul Wiedmer, che ha lavorato come assistente con Jean Tinguely, Bernhard Luginb e Niki de St.Phalle. Wiedmer realizza vere e proprie installazioni a tema, attraverso l’utilizzo di materiali di riciclo, combinando il metallo con il fuoco. Info e programma: tel/fax +39 0761 357097 e-mail: cristina.antonini@email.it; www.ambientarti.eu

Limitare il consumo di suolo & costruire Ambiente_ convegno

Il 7 novembre 2007 alle ore 9.15, presso il Politecnico di Milano, Aula Rogers, in via Ampere 2, si terrà il convegno “Limitare il consumo di suolo & costruire ambiente”, organizzato da Legambiente Lombardia, con il Patrocinio della Provincia di Milano e la collaborazione del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano. Il dibattito sarà incentrato sul tema della tutela dei suoli, sull’esigenza di trovare soluzioni diverse per sostenere i bilanci degli enti locali emancipandoli dalla dissipazione di risorse territoriali, sull’introduzione di principi di fiscalità ambientale, di efficaci forme di compensazione ecologica, di un sistema di regole finalizzato a ridurre lo spreco di suolo libero. Al pomeriggio si svolgerà una tavola rotonda in cui verrà presentata una proposta di legge sulla tutela dei suoli dalla diffusione insediativa. Info: tel 02 87386480 fax 02 87386487 e-mail: f.cremascoli@legambiente.org; www.legambiente.org

8/11/2007


La Conca d’Oro di Palermo_ giornata di studi

Si terrà oggi, 8 novembre 2007, alle ore 9, presso la Facoltà di Architettura, Aula Magna “Margherita De Simone”, a Palermo, la giornata di studi “La Conca d’Oro di Palermo”. Negli ultimi cinquanta anni il rapporto tra Palermo e il suo territorio, la Conca d’Oro, ha subito trasformazioni tanto profonde quanto mai era avvenuto nei millenni di storia precedente. Processi di urbanizzazione male o poco controllati, passati alla storia come “il sacco di Palermo”, hanno profondamente eroso un territorio agricolo di mitica fertilità cancellando un’attività economica che, da parte sua, non è riuscita a modificare il suo obsoleto carattere produttivo adeguandolo alle opportunità offerte dalla localizzazione periurbana. La rottura dell’antico equilibrio città campagna, ha portato anche riflessi fortemente negativi in termini ambientali e sociali che fortemente preoccupano, adesso che la risorsa suolo disponibile è fortemente ridotta, per il futuro della città. Riflettere sulla recente storia urbana della Conca d’Oro, approfondire alcuni “casi studio” relativi ad ambiti fortemente minacciati da nuove iniziative di urbanizzazione o fortemente trascurati nelle loro potenzialità, confrontarsi con esperienze positive nazionali di principi e buone pratiche relative al verde agricolo urbano, dibattere con i soggetti istituzionali, imprenditoriali, sociali sono alcuni degli obiettivi che ci si è posti nel predisporre la giornata di studio. Info su architettura.unipa.it - progr.pdf

ACMA 07 - Architettura del Paesaggio_Manuel Ruisánchez - Parchi urbani e linee d’acqua

8 - 11 novembre 2007, Milano
L’acqua sotto forma di fiumi, di laghi o di mari ha determinato la morfologia degli insediamenti urbani e di interi territori. La storia della pianura padana, la sua forma, la sua connotazione socio-culturale è decisamente legata ai corsi d’acqua, alla loro regimentazione, alle bonifiche, alle culture e ai commerci, resi possibili dai complessi sistemi idrici di irrigazione e di trasporto. Oggigiorno nella progettazione contemporanea prevale tuttavia l’impiego dell’acqua unicamente nella sua dimensione pittoresca ed estetizzante, evocando i banali modelli degli spazi pubblici riprodotti nella città moderna a partire dalla seconda metà dell’ottocento. L’acqua rappresenta la principale risorsa ambientale, un veicolo del nostro metabolismo che costruisce un collegamento tra tutte le comunità degli esseri viventi. La preoccupazione espressa in più occasioni dalla comunità scientifica internazionale sull’impiego di tale risorsa deve indurre un ripensamento del ruolo dell’elemento acqua nella progettazione dei parchi, delle città e del territorio. attività/programma:
- 08/11_ Introduzione alle tematiche del workshop | Presentazione del Master di Architettura del Paesaggio con Antonio Angelillo, Jordi Bellmunt, Joao Nunes
- 09/11_ Attività di laboratorio | Conferenza Manuel Ruisanchez
- 10/11_ Attività di laboratorio
- 11/11_ Conclusione dei lavori | Esposizione dei progetti e dibattito conclusivo
iscrizioni: Il workshop si configura come un corso intensivo di specializzazione ed aggiornamento rivolto a: studenti, neo-laureati e dottorandi in architettura, ingegneria e agraria, professionisti del settore, tecnici delle amministrazioni, personale dei parchi, studi di progettazione ambientale. Le iscrizioni verranno raccolte fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti previsto. Info e iscrizioni: tel +39 02 70639293 fax +39 02 70639761 e-mail: acma@acmaweb.com; www.acmaweb.com

Joan Fontcuberta - Googlegrams

8 novembre - 22 dicembre 2007, Firenze
Inaugura stasera alle ore 18, presso la FSMgallery, in via San Zanobi 19/r, a Firenze, il 2. appuntamento con la fotografia spagnola nella stagione invernale della Fondazione Studio Marangoni: Joan Fontcuberta con Googlegrams. Sembrano i pixel del computer le minuscole immagini che osservate da lontano, ingannano l’occhio componendo un’unica foto. Queste foto sono frutto di un lavoro elaborato, che vede protagonista il famoso motore di ricerca su internet, qui trasformato nella sorgente che origina i tasselli di ognuno di questi mosaici. Le immagini sono state selezionate da Google attraverso precise chiavi di ricerca, per poi essere riunite in un’immagine più grande che mette in evidenza - spesso in maniera provocatoria - le relazioni tra le parole e le immagini. Come sottolinea l’artista, internet stesso è “la suprema espressione di una cultura che dà per scontato che registrazioni, classificazioni, interpretazioni, archiviazioni e narrazioni per immagini siano inerenti a una completa gamma di azioni umane, da quelle più private e personali a quelle più scoperte e pubbliche.” Le migliaia di immagini che compongono Googlegrams, confinate nel ruolo minore di tessere di un mosaico, diventano rappresentazione visiva dell’anonimato di internet. Con questo caratteristico senso di malizia, Joan Fontcuberta riunisce tutte queste tensioni in una provocante dimostrazione di navigazione nei media, in una metafora dei legami tra mass media e coscienza collettiva nell’era della rete. […] Il 9 novembre alle 18 - alla fsmgallery - Joan Fontcuberta, terrà una conferenza sul suo lavoro, all’interno del ciclo “INCURSIONI. Fotografia. Arte. Architettura. Pensiero”. Info: tel 055 280368 fax 055 215052 e-mail: exhibitions@studiomarangoni.it; www.studiomarangoni.it

L’architecture à l’ère du numérique: une question de mémoire

8 - 10 novembre 2007, Paris
Dans le cadre du projet européen Gau:di (Governance, Architecture and Urbanism: a Democratic Interaction, programme de recherche soutenu par l’Union européenne dans le cadre de Culture 2000), un colloque est organisé à Paris, à la Cité de l’architecture et du patrimoine et à l’Institut national d’histoire de l’art, sur la pérennisation et l’exploitation des archives numériques des architectes. Pour les archives numériques en général, les recherches en cours depuis plusieurs années sur la pérennisation commencent à déboucher sur des recommandations convergentes. Dans le domaine de l’architecture, cependant, ces recommandations s’avèrent insuffisantes, en raison de trois facteurs au moins: la complexité structurelle des fichiers numériques produits (constitués de calques, intégrant des présentations variées, faisant appel à des fichiers externes liés, etc.), la grande variété des types de documents (modèles 3D, animations, présentations mixtes, etc.), et enfin le nombre élevé et la taille très variable des agences d’architecture, facteurs qui induisent des comportements très hétérogènes. La conscience aiguë de l’importance des archives et des méthodes de conservation ne fait généralement pas partie de la culture des agences. De leur côté, les institutions archivistiques chargées de la conservation historique de fonds d’archives d’architecture rencontrent, faute de spécialisation professionnelle, autant de problèmes que les agences. Le colloque a pour objectif de réunir et de faire réfléchir ensemble archivistes, architectes, chercheurs en architecture ou en histoire de l’architecture ainsi que chercheurs et praticiens en informatique sur la conservation des archives d’architecture numériques, sur leur exploitation et leur valorisation. […] Le colloque sera organisé autour d’une série de présentations de cas concrets qui s’intègrent dans une action particulière du programme européen Gau:di, l’action Archives d’architecture, qui réunit depuis 2002 un groupe d’institutions européennes gérant des archives d’architecture, et a débouché en 2004 sur la création d’un site web www.architecturearchives.net - Info: tel +33 (0)1 58515200 - e-mail: aae@citechaillot.org; www.citechaillot.fr - progr.pdf

Oscar Niemeyer – Eine Hommage

8 novembre 2007 - 17 gennaio 2008, Zurich
It opens near Architekturfoyer, Hönggerberg, ETH Zurich, the exhibition “Oscar Niemeyer - Eine Hommage”. The Brazilian Oscar Niemeyer (*1907) is one of the 20th century’s classic architects. Using the possibilities of concrete, he has developed a magnificent formal language characterised by organic contours and volumes that reach out into the space around them. He achieved world renown through his representational buildings for Brazil’s new capital Brasília (1957–1962). The “international style”, which was started by the Bauhaus in Germany and represented by Le Corbusier in Brazil, underwent a unique development in that country, to which Niemeyer made a significant contribution. It was the Brazilian pavilion, designed by Niemeyer and Lúcio Costa, later the town planner of Brasília, at the world exhibition in New York (1939) that drew international attention to Brazil. Niemeyer continued to develop this independent modern style – during the military dictatorship of 1964 to 1984 while in exile in Paris. In the meantime, his oeuvre grew to comprise over 500 buildings and projects. Oscar Niemeyer’s 100th birthday is a good opportunity to pay tribute to his work. The emphasis of the exhibition is on up-to-date photographs of his buildings by the photographer Leonardo Finotti (Lisbon) and portrait photos by Evandro Teixeira (Rio de Janeiro). Documentation and interviews reveal Niemeyer the architect and the personality. An exhibition by the Institut gta, conceptually accompanied by Cristina Casagrande and Remo Halter. Info: tel +41 44 6332963 fax +41 44 6331068 e-mail: ausstellungen@gta.arch.ethz.ch; www.gta.arch.ethz.ch

Andrea Dapueto - Camere con vista

8 novembre - 2 dicembre 2007, Genova
Si inaugura stasera alle ore 18, presso la Feltrinelli, in via XX Settembre 231/233r, Genova, la mostra fotografica di Andrea Dapueto “Camere con vista”. Con il progetto “Camere con vista” Andrea Dapueto ha vinto il Premio Pesaresi 2006, nell’ambito del Festival di Savignano. “Camere con vista” nasce dall’esplorazione del paesaggio umano che circonda i bordi delle città e si concentra in particolare sulla prostituzione low-cost. Sparse in un territorio eterogeneo da quello polveroso delle campagne toscane e romane ai rettifili del grande nord cattolico e produttivo. Si compone così un atlante di paesaggi fatti di intimità svelate dall’occhio del fotografo ma nascoste nella boscaglia a ridosso delle infrastrutture stradali e delle fabbriche alle porte delle città. Materassi, sedie arrugginite, poltrone, divani, preservativi, romanzi Harmony formano l’abaco visivo che Dapueto racconta attraverso la fotografia a colori. Un mondo che esiste ma che non viene percepito, ossia la percezione del suo esistere appartiene ai clienti: operai, muratori e piccoli borghesi. La prostituzione è un problema sociale che interessa tutte le regioni italiane e a seconda della geografia cambiano le modalità di occupazione del territorio. […] (Emanuele Piccardo). Info: tel 010 540830 fax 010 5702568 e-mail: info@lafeltrinelli.it; www.lafeltrinelli.it

MedFilm Festival 2007

8 - 18 novembre 2007, Roma
Si apre oggi al Cinema Europa la XIII edizione del MedFilm Festival, il festival internazionale di cinema di Roma dedicato al Mediterraneo e l’Europa. Con 187 titoli tra lungometraggi, corti e documentari, 35 anteprime, inediti assoluti nelle sezioni corti e documentari, MedFilm Festival anche per quest’anno propone un programma ricco di opere provenienti da 40 paesi per esplorare le culture degli altri attraverso le meraviglie del cinema. Grecia e Tunisia i Paesi Ospiti d’Onore dell’edizione 2007, a rappresentare il dialogo artistico e culturale tra la sponda nord e la sponda sud del Mediterraneo. Doppio anche il Premio Amore e Psiche alla Carriera che quest’anno verrà conferito al grande regista greco Theo Angelopoulos durante la Cerimonia di Apertura (8 novembre) e al regista tunisino Ferid Boughedir, tra i più eminenti studiosi di cinema arabo e africano, nell’ambito della Cerimonia di Premiazione (16 novembre). La panoramica dedicata al cinema di Grecia e Tunisia darà un rilievo senza precedenti in Italia, al cinema dei due paesi, presentando film contemporanei e accurate retrospettive. MedFilm Festival è nel presente, sempre alla ricerca di collegamenti tra Cinema e Realtà, e interpretando i segni di un momento storico cruciale, propone l’evento speciale Guardando Istanbul, un’ampia vetrina di lungometraggi, cortometraggi e documentari per raccontare la Turchia di oggi ed il suo interessante cinema. […] Info: tel +39 06 85354814 fax +39 06 8844719 e-mail: info@medfilmfestival.org; www.medfilmfestival.org

9/11/2007


Archivio Video Dpa_Iuav

Dal 9 novembre 2007 è online la pagina dei VIDEO del Dpa. In questa pagina, verranno inseriti tutti i video degli eventi più importanti, organizzati dal Dpa e i filmati prodotti dal Lar - sezione multimedia in occasione di mostre, convegni, conferenze ecc. Potete già trovarvi il video della cerimonia per la laurea honoris causa a James Turrell, tenutasi il 1° ottobre scorso. su www.iuav.it

ARTISSIMA 14

9 - 11 Novembre 2007, Torino
Apre al Lngotto Fiere di Torino la 14. edizione di Artissima. Un osservatorio privilegiato sulla giovane arte mondiale. Un appuntamento culturale irrinunciabile per tutti gli addetti ai lavori e gli appassionati di arte contemporanea. Questi gli obiettivi di Artissima nel progetto di Andrea Bellini, dal 2007 direttore della Fiera. Artissima nel corso delle ultime edizioni ha acquisito a livello internazionale un preciso posizionamento quale rassegna dedicata alle tendenze emergenti e alle giovani generazioni di gallerie ed artisti. La Fiera intende portare lo standard qualitativo della manifestazione ai massimi livelli, attraverso una selezione rigorosissima degli espositori. Artissima 14 presenterà a Torino i nomi più attuali e di spicco del mercato internazionale dell’arte: una lista esclusiva di gallerie tutte al top per notorietà e soprattutto per qualità delle proposte e degli artisti rappresentati. ‘New Entries’ proporrà un gruppo di giovani gallerie d’avanguardia per la prima volta in Fiera, mentre grandi novità caratterizzeranno le altre due sezioni speciali di Artissima: - Present Future: sarà una vera mostra, dedicata agli artisti più emergenti del panorama mondiale, selezionati in base a progetti site specific da un team di curatori, e proposti in un unico e intrigante percorso espositivo | - Constellations: avrà un nuovo taglio curatoriale anche il progetto riservato a grandi lavori di carattere museale, una costellazione eccezionale per notorietà degli artisti coinvolti e per qualità e fascino delle opere prescelte | Artissima diventerà un evento di riferimento anche e soprattutto dal punto di vista culturale, rafforzando legami e collaborazioni con le istituzioni artistiche locali e promuovendo una serie di iniziative di forte richiamo in Fiera, nella città e in tutta Italia. Info: tel +39 011 546284 fax +39 011 5623094 e-mail: info@artissima.it; www.artissima.it

LAP - Laboratorio Artistico Permanente_ ad ARTISSIMA

Il 9 novembre 2007 alle ore 18.15, presso ARTISSIMA - conference hall, si terrà la presentazione del “Laboratorio Artistico Permanente - Quaderno 1″. Con il LAP - Laboratorio Artistico Permanente Eco e Narciso ha coinvolto amministratori locali e collettività per mettere a confronto arte e processi di sviluppo e trasformazione del territorio. Il LAP ha visto lavorare sei artisti su diverse tematiche in quattro comuni: - Carmagnola (Simona De Nicolai & Ivo Provoost / Cesare Pietroiusti) | - Forno Canavese (Enzo Umbaca / Marco Vaglieri) | - Nole (Sandrine Nicoletta) |- Settimo Rottaro (Marco De Luca) | Ad Artissima 2007 la Provincia di Torino presenta il volume che racconta la 1. edizione del LAP (2004/2007). Con gli interventi di Valter Giuliano, assessore alla Cultura della Provincia di Torino, Elena del Drago, giornalista e critica d arte, a.titolo e Rebecca De Marchi, curatrici del LAP. Per maggiori informazioni sul LAP, sulle precedenti edizioni di Eco e Narciso e sulle prossime tappe dell’ iniziativa: tel +39 011 8615327 fax +39 011 8615476 e-mail: info@econarciso.it; www.ecoenarciso.it - www.artissima.it

ACMA_Presentazione Master Architettura del Paesaggio + Conferenza Manuel Ruisánchez

Il 9 novembre 2007 alle ore 17.30, presso la Scuola Politecnica di Design, in via Ventura 15, a Milano, si terrà la presentazione del Master in Architettura del Paesaggio, con Jordi Bellmunt e Antonio Angelillo. ACMA organizza a Milano la prima edizione del Master in Architettura del Paesaggio realizzato a partire dal 1983 a Barcellona dalla Università Politécnica di Catalunya, tra i più riconosciuti e autorevoli programmi formativi europei del settore. Il titolo è riconosciuto dalla EFLA. Il direttore è Jordi Bellmunt (UPC Barcellona), mentre i condirettori sono Antonio Angelillo (ACMA Milano) e João Nunes (PROAP Lisbona). Il corpo docenti è strettamente selezionato tra i protagonisti delle esperienze internazionali più significative. La finalità del Master consiste nel raggiungere la formazione standard europea per gli architetti del paesaggio secondo i parametri formativi indicati dalla EFLA al fine di omologare e certificare le attività professionali del settore nell’ambito UE. Il programma dettagliato e il calendario sarà presentato in occasione del workshop di progettazione “Architettura del Paesaggio. Parchi urbani e linee d’acqua” con l’architetto Manuel Ruisánchez, organizzata da ACMA dal 8 al 11 novembre 2007 a Milano.
- ore 19_ Conferenza di Manuel Ruisánchez_ “Progetti di architettura del paesaggio”_ La conferenza del noto architetto e paesaggista spagnolo si svolge all’interno del workshop di progettazione “Architettura del Paesaggio. Parchi urbani e linee d’acqua” Il workshop intende indagare le potenzialità di riqualificazione del paesaggio di Milano Est a partire dal disinquinamento del fiume Lambro e dal recupero dell’intero sistema idrico del territorio rurale compreso tra i bordi della città e i comuni di Sesto San Giovanni e Segrate. Risultati e proposte per la zona di Milano Est, dal corso del Lambro al Parco Agricolo sud, saranno discussi anche con i rappresentanti delle amministrazioni pubbliche nel dibattito conclusivo che si terrà Domenica 11 novembre 2007 / 14.30 - 17.00 presso le strutture CAMPLUS Rubattino, via Caduti di Marcinelle 2, Milano | Gli eventi sono aperti al pubblico; è gradita la prenotazione in sala. Info: tel +39 02 70639293 fax +39 02 70639761 e-mail: acma@acmaweb.com; www.acmaweb.com

10/11/2007


7. BIA - Bienal Internacional de Arquitetura de São Paulo

10 novembre - 16 dicembre 2007, São Paulo
O Instituto de Arquitetos do Brasil (IAB) e a Fundação Bienal de São Paulo realizam a 7ª BIA - Bienal Internacional de Arquitetura de São Paulo, no Prédio da Bienal, no Parque do Ibirapuera, em São Paulo. Considerada uma das maiores mostras de arquitetura, onde mundialmente figuram a Bienal de Veneza, da Itália, que está na 10ª edição, e a Bienal Ibero-americana realizada a cada edição em um país ibero-americano, a Bienal de São Paulo deste ano terá como tema “Arquitetura: o público e o privado”, questão sempre presente na arquitetura que é a expressão do caráter dos espaços públicos e privados e, principalmente, a relação entre eles. O presidente Nacional do IAB, arquiteto Gilberto Belleza, acredita que a dimensão e repercussão da Bienal de Arquitetura trazem um grande potencial de discussão e divulgação do tema. Para o presidente do IAB-SP, Arnaldo Martino, em particular para os arquitetos, “interessa considerar neste debate aquelas situações que representem a riqueza de relações humanas do nosso mundo real e multicultural”. Segundo o arquiteto José Magalhães Júnior, coordenador da curadoria da 7ª BIA, o tema é complexo e o objetivo é promover o debate e extrair dos arquitetos, a partir de suas experiências e propostas, idéias sobre a questão. Voltando-se para a realidade brasileira, Magalhães destaca que o tema abrirá espaço para repensar as políticas de desenvolvimento urbano no Brasil ou a falta delas. “Projetos urbanos são necessários para se estabelecer a relação entre o público e o privado”, destaca o coordenador da 7ª BIA. No entanto, reforça, “hoje não há esse entendimento sobre a destinação dos espaços públicos nas grandes metrópoles brasileiras”. O tema estará presente não só nos projetos que serão apresentados, mas também na concepção espacial da Bienal. […] A edição deste ano terá duas exposições especiais em homenagem a Oscar Niemeyer e Paulo Mendes da Rocha, dois dos maiores arquitetos brasileiros, reconhecidos internacionalmente pela importância de suas obras. Info su www.bienalsaopaulo.org.br

“This is the time (and this is the record of the time)”

10 novembre - 22 dicembre 2007, Torino
Si inaugura stasera alle ore 21.30, presso lo spazio ‘blank’, in via Reggio 27, Torino, la mostra “This is the time (and this is the record of the time)”, a cura di Simone Menegoi e Carlo Fossati per e/static. “This is the time (and this is the record of the time)”* riunisce nove artisti (Dean, Favini, Grimaldi, Hendrikse, Hsieh, Karlsson, Petercol, Petitgand, Vitone), diversi per età e provenienza geografica. Si va da un giovane inglese alle sue prime mostre in spazi ufficiali, Michael Dean, a un performer americano di origine cinese, Tehching Hsieh, attivo fra la fine degli anni ‘70 e il 1999, pressoché sconosciuto nel nostro Paese ma considerato “un maestro” da Marina Abramovič. Alcuni di essi (oltre a Dean e Hsieh, Paul Hendrikse) presentano il loro lavoro in Italia per la prima volta. Il titolo della mostra è una sintesi estrema del suo contenuto. Da una parte, opere che mostrano lo scorrere del tempo mentre è in atto; dall’altra, opere che ne conservano la traccia. Da una parte, processi in corso; dall’altra, registrazioni (grafiche, video, sonore) di processi già avvenuti. Da questo punto di vista, si potrebbe pensarla come un gruppo di metronomi. Alcuni battono ancora il tempo, ognuno su una velocità diversa; altri hanno già esaurito la carica, ma la loro regolazione permette di capire quale ritmo scandivano. (La somiglianza di questa immagine con un lavoro storico di Enrico Castellani, Muro del tempo, non è del tutto casuale). E l’unità ritmica, il battito, può essere di cinque secondi, dieci minuti, quattro giorni, due settimane. Non sono esempi in astratto, ma i cicli reali di alcune delle opere selezionate. In realtà, questa è una semplificazione, e le cose sono più ambigu e e intricate. Video e registrazioni sonore sono sia un’eco del passato, sia una presenza attiva: hanno scandito il tempo dei loro autori, ora, con i loro loop, scandiscono quello degli spettatori. […] (Simone Menegoi) | *: Il titolo della mostra viene da un verso della canzone From the Air di Laurie Anderson, tratta dall’album Big Science (1982). Info: tel +39 011235140 e-mail: info@estatic.it; www.estatic.it

Premio Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli

Il 10 novembre 2007 alle ore 11.30, in occasione di Artissima 14, a Torino, verrà annunciato il vincitore della 1. edizione del Premio Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di sostenere e promuovere giovani artisti emergenti: al premio sono stati invitati a partecipare 10 studenti provenienti da altrettante Accademie di Belle Arti italiane (da Milano a Palermo), segnalati da 10 docenti di Storia dell’Arte o Critici d’Arte, degli stessi Istituti. Per questa 1. edizione ad ogni candidato è stato chiesto di elaborare un’opera appositamente concepita per una struttura pubblica della città di Torino quest’anno individuata nel “carcere delle Vallette”. Il progetto vincitore del premio, che avrà cadenza annuale, sarà destinato ogni anno ad una diversa sede pubblica della città di Torino. Gli artisti avranno quindi la possibilità di esprimere il loro talento e far conoscere i loro lavori durante la fiera d’arte contemporanea “Artissima” a Torino in cui saranno presentati i dieci progetti realizzati in uno stand situato nell’area istituzionale all’ingresso della fiera. Partner dell’iniziativa per la realizzazione del catalogo è la casa editrice Johan & Levi Editore, da tempo attiva nella promozione di giovani artisti italiani con una specifica collana di monografie. Info: tel +39 011 0062713 fax +39 011 0062712 e-mail: ufficiostampa@pinacoteca-agnelli.it; www.pinacoteca-agnelli.it

12/11/2007


Laboratorio Internazionale “L’abitare nella città contemporanea”

novembre 2007 >[deadline: 12/11/2007]
La Facoltà di Architettura di Alghero UNISS - Italia, con: - Facultad de Arquitectura y Urbanismo UNLP - Argentina | - Facultad de Arquitectura, Diseño y Urbanismo UNMdelP - Argentina | - Escuola de la Cidades Sao Paolo - Brasil | organizza il Laboratorio Internazionale sul Progetto Ambientale “L’abitare nella città contemporanea”, uno spazio virtuale in cui quattro Facoltà di Architettura svolgono un programma di ricerca lavorando su uno stesso tema progettuale. Il tema è inteso come spazio di riflessione e sperimentazione sulle possibilità di ricomposizione urbana a partire da nuove strategie in cui l’abitare ha un ruolo determinante nella città. Ciascun gruppo di ricerca afferente alle diverse Facoltà lavorerà sulla riqualificazione di un sito selezionato nelle città di Porto Torres/Italia, La Plata/Argentina, Sao Poalo/Brasile e Mar del Plata/Argentina. Il progetto si focalizzerà sul ruolo della residenza nella costruzione della città in relazione alle nuove esigenze, alle diversità e alle stile di vita contemporaneo. Si tratta quindi di proporre processi operativi adeguati alle nuove realtà urbane. […] Il laboratorio ha l’obiettivo di fornire conoscenze sul progetto della abitazione in stretto rapporto con il territorio come bene culturale, storico e ambientale. Il laboratorio è aperto a studenti e neolaureati delle Facoltà sede. Info e iscrizioni: tel +39 079 9720431 fax +39 079 9720420 e-mail: matapia@uniss.it; www.architettura.uniss.it - loc.pdf

Ninì Candalino - su Essere John Malkovich

Il 12 novembre 2007, alle ore 19.30, presso la Libreria del Cinema, in via dei Fienaroli 31d, a Roma, ‘qwatz’ organizza un incontro sul film “Essere John Malkovich” tenuto da Ninì Candalino, giornalista, saggista, curatrice di rassegne video e tv, convegni e incontri internazionali, e docente di Teorie e Tecniche delle Comunicazioni di Massa dell’Università di Tor Vergata. In questo incontro, Ninì Candalino inquadrerà il contesto generazionale del regista del film, Spike Jonze, emerso nel panorama mediale statunitense negli anni Novanta. A differenza degli ‘iconoclasti’ degli anni ‘70, alcuni autori Usa della nuova generazione attraversano il sistema industriale, passando dal settore indipendente alle major, e trovando un equilibrio tra esigenze creative e industriali. Sperimentazioni linguistiche e cooperazioni professionali fanno la forza di Jonze che attualizza la ‘vecchia’ idea che il cinema sia un’arte dall’anima industriale e che la dimensione corale e collaborative sia indispensabile. Autore eclettico e rigoroso conoscitore di tecniche e linguaggi, Jonze é passato dalla fotografia, al videoclip, al cinema corto e lungo, alimentando il suo talento nello scambio creativo (in particolare con il direttore della fotografia Lance Acord e lo sceneggiatore Charles Kaufman). Alla luce di questo, saranno quindi analizzati alcuni esempi del suo lavoro come regista di videoclip musicali e di corti e alcune sequenze del film. Questo incontro è organizzato da ‘qwatz’, un programma di residenza per artisti, registi, scrittori, attori, curatori e musicisti che opera a livello internazionale come piattaforma di incontro e di laboratorio tra i diversi partecipanti. Infatti, oltre ad offrire spazi di lavoro e di vita nella città, ‘qwatz’ organizza dei laboratori tematici e tecnici, presentazioni di mostre, analisi di film, proiezioni e incontri destinate sia ai suoi ospiti che ad un pubblico esterno. Il principale obiettivo di qwatz è quello di proporre situazioni che mettano a confronto i diversi linguaggi artistici contemporanei. Info: tel +39 06 35050089 e-mail: qwatz.project@gmail.com; www.qwatz.it - CS.doc

14/11/2007


Piccoli segni per un grande disegno

15 - 24 novembre 2007, Milano
Inaugura il 14 novembre dalle ore 18.30, presso lo Spazio FMG per l’Architettura, in via Bergognone 27, a Milano, la mostra “Piccoli segni per un grande disegno” a cura di Luca Molinari e Simona Galateo con la collobarazione dello Studio aMDL. In esposizione disegni, modelli di studio, prototipi e opere donati da 50 architetti e designer di fama internazionale per raccogliere i fondi necessari al completamento dell’hospice di Villa Sclopis a Salerano (Torino). Le opere saranno battute all’asta il 27 novembre alla Triennale di Milano. Il ricavato sarà interamente devoluto all’Associazione Casainsieme, l’ente responsabile della realizzazione di Villa Sclopis. Al centro di questo appuntamento dal forte contenuto sociale, c’è la volontà di Iris Fabbrica Marmi e Graniti di rendere l’architettura uno strumento adatto a sensibilizzare l’opinione pubblica, affinchè la sua immagine venga distolta dalla connotazione di mera disciplina. Come recita lo stesso titolo della mostra, bastano piccoli segni o piccoli gesti per realizzare progetti capaci di migliorare concretamente la vita di coloro che soffrono, con l’auspicio che lo scopo del progetto diventi fonte d’ispirazione per altri. In un mondo dove la globalizzazione porta all’uniformità e alla perdità dell’identità, Iris Fabbrica Marmi e Graniti rilancia l’idea di come lo sviluppo di nuove idee e la volontà di realizzarle sia l’abilità più importante, affinchè ogni singolo gesto sia percepito come utile e benefico per la crescita sociale e il miglioramento della qualità della vita. Info: tel +39 0536 862363 e-mail: pr@spaziofmg.com; www.spaziofmg.com

“Beyond the pale” - Esplorazioni architettoniche | Gary Haney Studio

Il 14 novembre 2007 alle ore 17, presso l’Aula magna Bruno Zevi, Facoltà di Architettura Valle Giulia, Roma, si terrà la conferenza dell’architetto dello studio SOM di New York, Gary Haney, “Beyond the pale”. Obiettivo dell’appuntamento è riflettere sulla possibilità di testare i limiti con cui possono scontrarsi l’architettura e l’ingegneria come le altezze, i materiali utilizzati o i metodi di costruzione. ‘Beyond the pale’ significa infatti aldilà dei limiti, andare aldilà di ciò che ci si aspetta. Questo è uno degli scopi che si propone lo storico studio di architettura statunitense: in ogni progetto - dichiara Haney - cerchiamo dei limiti da sfidare. **[Gary Haney, ha oltre 20 anni di esperienza presso il SOM. E’ stato design partner su una vasta gamma di progetti internazionali, compresi edifici residenziali e per uffici, alberghi e strutture di formazione in Arabia Saudita, Kuwait, Dubai, Mexico, Qatar e Pakistan. Attualmente si occupa del Headquarters for Al Rajhi Bank in Riyadh, Arabia Saudita, un hotel e un piano di sviluppo residenziale a Città del Messico, e la torre ad uso misto AHF a Kuwait City]. Info: Donatella Scatena, e-mail: donatella.scatena@uniroma1.it; www.architetturavallegiulia.it

Paris Photo 2007

14 - 18 novembre, Paris
Inaugura stasera dalle ore 19 alle 22, l’11. edizione di Paris Photo, che ospiterà presso il Carrousel du Louvre, 105 espositori (83 gallerie e 22 editori) provenienti da 16 paesi. A dieci anni dalla nascita, Paris Photo si è affermata come la più importante fiera mondiale dell’immagine fissa. Un appuntamento unico, che propone il meglio dell’espressione fotografica dalle origini ai giorni nostri, e, nello stesso tempo, offre un panorama prospettico della produzione fotografica mondiale. Nel 2007, Paris Photo invita l’Italia come ospite d’onore. L’esplorazione di questa scena fotografica comincerà con la presentazione, nell’Esposizione Centrale, della Collezione UniCredit, attraverso una selezione delle grandi figure della fotografia italiana dagli anni ‘70 agli anni ‘90 del secolo scorso, incentrata sul tema del paesaggio. Lo Statement, un insieme di 8 gallerie invitate, propone una scelta di artisti rappresentativi della scena emergente degli anni 2000, presentati attraverso esposizioni personali; la Project Room, invece, offrirà un panorama del video contemporaneo proveniente dalle collezioni delle principali istituzioni del paese. Il giro d orizzonte sulla produzione italiana sarà infine completato da esposizioni tematiche o collettive nel Settore Generale. Il commissariato per l’Italia ospite d’onore è stato affidato a Walter Guadagnini, critico d’arte e commissario della mostra indipendente. Info: tel +33 (0)1 47566503 fax +33 (0)1 47566508 e-mail: guillaume.piens@reedexpo.fr; www.parisphoto.fr - CS.pdf

Leonardo Mosso - Struttura come sistema di trasformazioni: arte architettura e luce

Il 14 novembre 2007 alle ore 18, presso la Triennale di Milano, Leonardo Mosso ripercorrerà le tappe formative e concettuali della sua eccezionale carriera professionale: dal rapporto con il padre Nicola, architetto futurista e razionalista, alla partnership con Alvar Aalto, alla frequentazione con altri progettisti e maestri della cultura del Novecento (Le Corbusier, Richard Neutra, Carlo Mollino, Gustavo Colonnetti, Giò Ponti, Ernesto N. Rogers, Carlo Ludovico Ragghianti, Bruno Munari e Vilém Flusser). Su queste radici e influssi e sugli studi delle scienze umane e sociali si inserisce e sviluppa la ricerca personale di Leonardo Mosso sulla “progettazione strutturale semiotica”, indirizzata alla costruzione non di “forme” ma di “strutture”, ovvero di sistemi di infinite trasformazioni, connotati dalla flessibilità e dalla possibilità di essere autogestiti, proprio come la lingua che tutti parliamo, nel rispetto della dinamica socioculturale e dell’ambiente. Questi concetti teorici hanno trovato applicazione durante oltre cinquant’anni di lavoro, in molti progetti di opere d’arte, ci architettura e di metodologia urbanistica, nonché di precursori modelli cibernetici per il controllo di forme ed indirizzi territoriali complessi. Presente in molti musei e oggetto di studi in Europa e nel mondo, la ricerca di Leonardo Mosso ha suscitato grande interesse e ottenuto il prestigioso Gran Premio Trigon ’69 alla Biennale di Graz. Diverse Università e Politecnici europei – Berlino, Milano, Grenoble, Torino, Karlsruhe tra gli altri – lo hanno avuto come docente a presentare le sue ricerche di arte ed architettura. I suoi più recenti lavori, dal 1993, sono le “strutture di luce”, che Marco Rosci ha definito come il passaggio “dalla grafia spaziale alla trasfigurazione urbana”. Tra esse ricordiamo quelle nel parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Veneto a Torino, che dialogano a distanza con la geometria neoclassica della chiesa della Gran Madre e arricchiscono il panorama della città e della collina; e quella altrettanto significativa del Mosstrut Fenestrelle. L’opera, voluta dalla Provincia di Torno nel paesaggio della Valchisone di fronte al grande Forte di Fenestrelle, è stata inaugurata in occasione delle Olimpiadi Invernali Torino 2006. Mosso, inoltre, è stato ed è un grande iniziatore di imprese culturali, socio fondatore del Museo Nazionale del Cinema di Torino e dell’Istituto Alvar Aalto – Museo dell’Architettura Arti Applicate e Design di Pino Torinese di cui è presidente e in cui sono conservate importanti collezioni e testimonianze del Novecento europeo. Leonardo Mosso sarà presentato da Fulvio Irace. Il dibattito conclusivo sarà introdotto da Alessandro De Magistris. Info: tel 02 724341 fax 02 72434239 e-mail: info@triennale.it; www.triennale.it

15/11/2007


BASE 2 - Biennale d’Arte degli Studenti Europei - “Sign & design per un’arte eco-responsabile. Architettura&Design”

15 - 22 novembre 2007, Roma
Inaugura oggi alle ore 18.30, presso il Complesso Monumentale San Michele a Ripa, Cortile ex Chiesa delle Zitelle, in via San Michele 18, Roma, la 2. edizione della Biennale d’Arte degli Studenti Europei che ha per tema “Sign & design per un’arte eco-responsabile” e che ha coinvolto gli studenti delle scuole d’arte di 44 paesi europei. Articolata nelle categorie Architettura, Design, Industrial Design, Moda e Textile Design e Visual Design si interroga sulla sostenibilità e il miglioramento tecnologico per ridurre gli impatti sull’ambiente. In partnership con DROME magazine prevede una mostra itinerante attraverso il Vecchio Continente, seminari, incontri e premi alle migliori opere realizzate. Info: tel +39 06 51607969 fax +39 06 51435088 e-mail: biennaledarte@biosterra.com; www.base-art.eu

Colorsdesigner

[deadline: 15/11/2007]
Colorsdesigner è un concorso internazionale aperto a giovani creativi, designers e architetti chiamati a sviluppare nuovi retail concept, applicabili a grandi gruppi internazionali di abbigliamento. Promosso da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, è una sfida al design per trovare nuove soluzioni creative ed ecosostenibili, che sappiano esprimere la qualità dell’ambiente, del prodotto e del servizio. Spazi futuribili, pensati non solo per l’esposizione e la vendita del prodotto ma anche per la comunicazione, l’interazione con il cliente, l’aggregazione. Dove la tecnologia possa umanizzare l’approccio all’acquisto, vissuto come un’esperienza sociale e un modo per dedicare del tempo a se stessi attraverso qualcosa che piace e gratifica. Il Concorso si propone di selezionare 6 candidati che avranno la possibilità di misurarsi con la progettazione concreta di un punto vendita. Info su www.colorsdesigner.com

Antropologie del vedere contemporaneo: Palermo

Il 15 novembre 2007 alle ore 18, nell’ambito di “Antropologie del vedere contemporaneo” che avrà come tema la città di Palermo,, si terrà la presentazione del DVD catalogo multimediale realizzato per l’edizione 2007 di progetto Isole, “Isola Video06″. Esso costituisce un momento importante di sintesi e riflessione sul lavoro svolto fino ad oggi insieme agli abitanti di Isola delle Femmine (Pa) e la rotta ben più ampia che il progetto si accinge ad intraprendere | **[progetto Isole_ Barbara D’Ambrosio e G. Costanza Meli, curatrici indipendenti che lavorano tra Roma e Palermo, presentano “progetto Isole”, costituitosi nel 2004 come un laboratorio artistico permanente. Ha già svolto tre anni di attività presso il Comune di Isola delle Femmine (PA), convogliando artisti provenienti da diverse città italiane con l’obiettivo di attivare laboratori, workshop, seminari e incontri di studio del territorio e realizzare interventi creativi in un contesto pubblico con una forte identità storica e paesaggistica. Attualmente il progetto sta preparando la 3. edizione alla ricerca di nuovi territori. “progetto Isole” ha così costituito un piano di interventi on site specific che abbiano le caratteristiche adatte per innestarsi sulla realtà di un luogo che assumerà, alla fine, l’aspetto dell’intera elaborazione: sarà un contesto di relazioni (umane) e di interazioni (con le opere o performances). Giovani artisti e curatori hanno scelto una strada di integrazione con il territorio d’intervento: questo è lo spunto da cui partire per impostare una discussione seria anche sul tema dello sviluppo e degli investimenti. Si tratta di una scelta indirizzata a piccoli centri urbani, periferici o a realtà che escono fuori dai sistemi istituzionali, da parte di due curatrici indipendenti e di un progetto totalmente auto-gestito] | **[Antropologie del vedere contemporaneo_ progetto a cura di Chiara Vigliotti di incontri/dibattito il cui fine è quello di presentare alcuni dei più recenti eventi legati alla giovane curatela contemporanea sul territorio nazionale]. Info: e-mail: info@progettoisole.org; www.progettoisole.org - www.succoacido.net

16/11/2007


48. Festival dei Popoli

16 - 22 novembre 2007, Firenze
Apre a Firenze la 48. edizione del Festival dei Popoli - Festival Internazionale del Film Documentario, che offre ogni anno un panorama ad ampio raggio sul documentario, mostrandone le diverse sfaccettature e la sua sempre rinnovata capacità di raccontare la realtà, proponendo immagini di popoli e paesi, ritratti di uomini e donne, storie provenienti da tutto il mondo. Il Festival incoraggia la riflessione sui più rilevanti temi della contemporaneità, organizzando dibattiti su argomenti d’attualità, proponendo analisi e confronti tra esperti, dando al pubblico l’opportunità di interagire con documentaristi, addetti ai lavori e personalità del mondo dello spettacolo. La manifestazione presenterà 119 opere suddivise in categorie: Concorso Internazionale, Concorso Italiano, Il vero costo del prodotto, Cuban Stories, La Storia raccontata, Il Presente documentato, Un decennio di Passioni, Nuovi sguardi - Africa, Lo Schermo dell’Arte, Spazio Architettura Immagine, Filmare la musica, Danza.doc, Eventi speciali. Sono previste inoltre tavole rotonde, incontri e dibattiti, workshop, videolibrary. Info: tel +39 055 244778 fax +39 055 241364 e-mail: festivaldeipopoli@festivaldeipopoli.191.it; www.festivaldeipopoli.org - progr.pdf

WARHOL - BEUYS. Omaggio a Lucio Amelio

16 novembre 2007 – 30 marzo 2008, Milano
La Fondazione Antonio Mazzotta, in collaborazione con la Fondazione Amelio – Istituto per l’Arte Contemporanea di Napoli e la Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici di Caserta e con il sostegno della Provincia di Milano/Settore beni culturali, arti visive e musei e del Comune di Milano/Assessorato alla Cultura, presenta la mostra WARHOL - BEUYS. Omaggio a Lucio Amelio. Partendo da una data, il 1980, e dall’incontro a Napoli delle due “Grandi Anime” dell’arte contemporanea, il tedesco Joseph Beuys e l’americano Andy Warhol, il curatore Michele Bonuomo ha ideato una mostra che rappresenta un omaggio al fautore di questo incontro storico, il gallerista Lucio Amelio. Nei suoi circa trent’anni di attività (1965-1994), Amelio fece della propria galleria napoletana un punto di riferimento imprescindibile per tutti i protagonisti del panorama artistico internazionale, una fucina-laboratorio dalla quale sono scaturiti alcuni degli esperimenti e delle ricerche più significativi nel panorama dell’arte contemporanea degli ultimi decenni del XX secolo. Il lavoro “italiano” di Warhol e Beuys - oltre a una serie di fotografie, documenti e opere di altri grandi nomi della contemporaneità che hanno fatto parte della storia della galleria napoletana di Amelio – saranno i protagonisti di questa mostra che si prospetta come il grande avvenimento artistico dell’inverno milanese. Info: tel +39 02 878197 fax +39 02 8693046 e-mail: informazioni@mazzotta.it; www.mazzotta.it

XIII edizione - Premio Europeo di Fotografia Riccardo Pezza 2007

gennaio/febbraio 2008 >[deadline: 16/11/2007]
Il Premio viene istituito nel 1995 in memoria di Riccardo Pezza, giovane fotografo che compì i suoi studi presso il CFP Bauer di Milano. Voluto dagli “Amici di Riccardo Pezza”, è stato sino alla sesta edizione rivolto agli studenti e agli ex studenti della scuola e organizzato dal CFP Bauer. Dal 1999, aprendosi all’esterno, ha assunto carattere nazionale, allo scopo di promuovere le giovani produzioni e di favorire il dialogo fra diverse esperienze nel campo della fotografia in Italia. L’apertura al contesto italiano è stata possibile grazie alla collaborazione di AL.B.UM, Associazione Culturale di ex studenti di fotografia, docenti e amici del CFP Bauer e dei corsi professionali della Società Umanitaria. Dal 2006 La Triennale di Milano e il Museo di Fotografia Contemporanea, aderiscono a loro volta al Premio in qualità di promotori. Dal 2007 il Premio ha diffusione europea. Il tema della ricerca, in una ideale continuità con le scelte operate da Riccardo nel suo percorso formativo, è “Il racconto di un luogo”. All’interno di una riflessione sui luoghi della contemporaneità, la ricerca potrà liberamente esprimere il rapporto tra realtà e rappresentazione. Il Premio è aperto a ex studenti di corsi post diploma di Fotografia, studenti delle Accademie di Belle Arti, Facoltà di Architettura e Design, Istituti universitari attinenti alla Conservazione dei Beni Culturali, alla Comunicazione Visiva, alla Storia dell’Arte e alla Fotografia di tutta Europa, che abbiano sostenuto esami attinenti alla fotografia (Storia e Tecnica) e che abbiano maturato i titoli richiesti non prima di cinque anni dall’attuale edizione del premio (dunque, non prima dell’anno 2002). Info: tel +39 333 6776433 e-mail: info@sitoalbum.org; www.sitoalbum.org - www.cfpbauer.it - tel +39 02 6605662 e-mail: premiopezza@museofotografiacontemporanea.org; MFC - www.triennale.it - bando.pdf

XXVII Festival di Cinema Africano

16 - 24 novembre 2007, Verona
A 27 anni dalla nascita nella città scaligera, il Festival di Cinema Africano si trasforma, con una nuova veste, un prestigioso Concorso, numerose sezioni e con l’importante sostegno dell’UNAR (Dipartimento del Ministero delle Pari Opportunità). Quest’anno la Rassegna, nata a Verona nel 1981 e prima in Italia ad essere completamente dedicata al cinema africano, riacquista un respiro decisamente più ampio e diventa vero e proprio Festival di portata nazionale. Otto film in concorso con la presenza in sala degli autori, focus, dibattiti e un omaggio al maestro Sembene Ousmane scomparso recentemente: tutto ciò distribuito in quattro sale cinematografiche. Per offrire la più esauriente prospettiva sull’originalità e l’importanza che il racconto per immagini ha assunto in Africa, il Festival estende la programmazione al più ampio settore audiovisivo, presentando produzioni digitali, fiction e documentari. A testimonianza di un territorio tutto da scoprire e in pieno fermento. Tre i premi principali: Premio della Giuria Ufficiale del Festival, Premio “Nigrizia” (Giuria composta dalla redazione del mensile sull’Africa Nigrizia e rappresentanti della comunità africana di Verona) e Premio del Pubblico. Info: tel 045 581893 e-mail: info@cinemafricano.it; www.cinemafricano.it - progr.pdf

17/11/2007


CITIES FROM BELOW - Common House #3

17 novembre - 19 dicembre 2007, Ospedaletto (Pi)
Si apre stasera dalle ore 17.30, presso il Laboratorio per l’Arte Contemporanea, Stabilimento Teseco, in via Carlo Ludovico Ragghianti 12, Ospedaletto (Pisa), la 3. tappa di COMMON HOUSE, a cura di Marco Scotini, che si arricchisce dei contributi di Maria Papadimitriou, Rainer Ganahl, Oliver Ressler, Berth Theis e Ian Tweedy. COMMON HOUSE #3 ha come obiettivo un ulteriore ampliamento ed una maggiore definizione di quelli che sono i vari dipartimenti che ruotano attorno alla gestione della città contemporanea e alle sue forme di trasformazione, nella convinzione che la città sia divenuta, oggi, uno dei principali problemi politico-sociali. Gli effetti della globalizzazione rimandano non più allo Stato ma alla città come luogo strategico delle dinamiche economiche, delle migrazioni, dei cambiamenti etnico culturali e delle rivendicazioni della società civile. L’idea di una piattaforma di autogestione si articola così in uffici e dipartimenti deputati agli aspetti educativi, sociali e urbanistici per un governo della città a venire, realizzati durante una serie di workshop con artisti internazionali e abitanti della città di Pisa, attivando, di volta in volta, una serie di collaborazioni oppure grazie all’intervento diretto dell’opera di artisti invitati. COMMON HOUSE è stato pensato come una sorta di “merzbau”, cioè uno “spazio in formazione” in continua evoluzione. Nel dipartimento dell’educazione si aggiunge ‘Reading Gramsci’ di Rainer Ganahl, in quello dell’urbanistica ‘OUT’ (Office for urban Transformation) di Berth Theis e ‘Luv Car’ (Trans-Bonanza Platform for Public Events) di Maria Papadimitriou; mentre sul fronte sociale troviamo ‘Fly Democracy’ di Oliver Ressler e ‘Rivera, Rockfeller, Lenin and I’ di Ian Tweedy. Nel corso di tutto il 2006 e 2007 la Fondazione Teseco per l’Arte e il Gruppo Teseco, avvalendosi della collaborazione di enti pubblici e altre istituzioni, hanno dato vita a questo progetto di riflessione sulla città contemporanea dal titolo ‘CITIES FROM BELOW’. […] Un progetto promosso dalla Fondazione Teseco per l’Arte e Gruppo Teseco con Regione Toscana, Provincia di Pisa, Porto Franco e TRA ART, Fondazione Mediateca Regionale Toscana, in collaborazione con Comune di Pisa, Cine Club Arsenale. Info: uff.st_Silvia Pichini, tel 347 4536136 e-mail: silviapichini@ngi.it - tel 050 987511 e-mail: imariotti@teseco.it; www.teseco.it

19/11/2007


CONTAINER - un osservatorio-laboratorio di arte pubblica

19 novembre 2007 - 19 gennaio 2008, Bologna
Si terrà presso Quartiere San Donato, in via San Donato 68, a Bologna, la prima fase di CONTAINER, un progetto a cura di neon>campobase, Mili Romano e Gino Gianuizzi, in collaborazione con UnDo.Net. Laboratorio dinamico sul territorio e segnale di “lavori in corso”, spazio di produzione e pratica di public art, CONTAINER osservatorio-laboratorio mobile di arte pubblica è operativo nel corso dell’anno 2007-2008 all’interno del progetto “Sposta il tuo centro. Quartiere San Donato. Città di Città”. Sua caratteristica è la trasversalità e esso si offre al progetto come tramite con la strada e le varie zone del quartiere, riferimento all’esterno non solo per gli artisti coinvolti nel progetto ma per tutti gli abitanti delle sue varie aree e per tutti i laboratori che al progetto più generale contribuiscono come generatori di energie di ricerca propulsiva (Piazza delle Culture-Conoscenza del quartiere-La qualità dell’abitare nell’edilizia pubblica-Le narrazioni-Un quartiere in trasformazione-Il verde urbano in San Donato-Nuovi sguardi sull’architettura-Il sito web). Tutti gli interventi artistici sono stati progettati come strumento di avvicinamento/conoscenza e avvio di un processo di riflessione e trasformazione antropologico-sociale dello spazio metropolitano, a partire dai suoi caratteri essenziali e dalle sue peculiarità. Loro premessa fondamentale è che l’esperienza artistica, concepita non più soltanto come intervento meramente decorativo o di “intrattenimento”, possa affermarsi come un utile sussidio alla “trasformazione” partecipata del territorio: per ingenerare la consapevolezza di una qualità urbana più alta, primo passo verso la valorizzazione dell’identità del luogo e del senso di appartenenza. Alessandra Andrini, Maria Pia Cinque, Cinzia Delnevo, Emilio Fantin, Anna Ferraro, Sabrina Muzi, Maria Vittoria Perrelli, Mili Romano, Monika Stemmer, Adriana Torregrossa, Zimmerfrei, gli artisti coinvolti nell’iniziativa, avviano questo percorso a partire da lunedì 19 novembre attraverso progetti artistici nati dalla preliminare conoscenza del contesto urbanistico e sociale, dalle relazioni con gli abitanti e, di conseguenza, “riconosciuti” e condivisi dalla collettività perché risultato di una partecipazione attiva. […] Info: tel/fax +39 051 5877068 e-mail info@neoncampobase.com; www.neoncampobase.com - www.undo.net/tapa

21/11/2007


Cimatics\07AV\Festival

21 - 24 novembre 2007, Bruxelles
Cimatics\07AV\Festival, for live audiovisual art & vj’ing in Brussels, offers 4 days full of audiovisual performances, concerts and installations. In a strange mix of clubbing and performance, it gives an extensive overview of what’s taking place at the crossroads of music, media-art, cinema or design: live AV. It’s a Happening. Ignoring the borders of diverse disciplines, the festival combines sound and visuals, mixing art with pop into a celebration of electronic culture. With its focus on live AV, the festival and each performance, can be seen as a true reconfiguration of contemporary culture. So buckle up, and see what this is all about. The festival kicks off on Wednesday 21st November with a special opening of the AV City program. In the tunnel next to the Recyclart (Huidevettersstraat - rue des Tanneurs, 1000 Brussel) we present Adaptateur 6×6 (GER). It’s an installation by u-matic, Telematique and LFT that will be transformed or “switched on” into an audiovisual performance with live music by Errorsmith. Info: tel +32 02 5200782 e-mail: info@cimaticsfestival.com; www.cimatics.com - progr.pdf

UrbanPromo 2007. Territori e città del futuro

21 - 24 novembre 2007, Venezia
UrbanPromo, evento di marketing urbano e territoriale, promosso dall’INU-Istituto Nazionale di Urbanistica e organizzato da URBIT-Urbanistica Italiana srl, avrà luogo a Venezia nelle sale di Palazzo Franchetti, sede dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti. Durante le quattro giornate dell’evento il pubblico qualificato e altamente specializzato di Urbanpromo, rappresentato da tutti gli attori della filiera della trasformazione urbana - Enti locali, Proprietari, Promotori, Investitori e Gestori di patrimoni immobiliari, Società di progettazione, Imprese di costruzioni, Istituti di credito, Fondazioni Bancarie, Enti di ricerca, Associazioni culturali e Accademie – avrà occasione di scambiare riflessioni, considerazioni e sensibilità, sui tematismi designati per l’edizione 2007: pianificazione strategica, real estate, marketing territoriale, progetti in partenariato pubblico/privato, trasporti e mobilità. Biglietto di ingresso, a prezzo ridotto ai giovani laureandi, dottorandi, allievi di master e e disponibilità da parte del Comitato scientifico di Urbit di accogliere e selezionare contributi e studi innovativi di giovani ricercatori e studiosi, coi quali concerterà una adeguata diffusione dei risultati delle ricerche. Info:tel 06 68192947 fax 06 68214773 e-mail: ufficiostampa@urbit.it; www.urbanpromo.it

mm metrodopometro_ concorso di idee

[deadline: 21/11/2007]
La Sezione Arti Design e Nuove Tecnologie del Dipartimento Itaca, Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Maire Tecnimont S.p.A. e con la presenza di Roma Metropolitane in qualità di main Sponsor organizza la prima edizione del concorso nazionale di idee “metro dopo metro”, riservato agli studenti e ai laureati delle Facoltà e Scuole di Architettura, Ingegneria, Arte e Design che non abbiano compiuto il 30° anno di età. I partecipanti sono chiamati ad elaborare proposte progettuali e di design innovative per l’allestimento di uno spazio di banchina in una fermata di metropolitana. Oggetto del concorso è la progettazione di uno spazio di banchina, del tipo laterale singola. I candidati sono chiamati a definirne le caratteristiche distributive, spaziali e formali, sino alla progettazione degli elementi di arredo (sedute, cestini, illuminazione, segnaletica, pubblicità…). Info e iscrizioni: e-mail: metrodopometro@gmail.com; www.metrodopometro.com

22/11/2007


Eco e Narciso. Cultura Materiale / Design

22 - 24 novembre 2007 - luglio 2008, Torino
Riparte il progetto Eco e Narciso della Provincia di Torino, che per questa edizione, affida al design l’ulteriore incontro con i luoghi della cultura materiale. “Eco e Narciso. Cultura Materiale/Design”, a cura di Rebecca De Marchi e Stefano Mirti, inserito nel calendario delle attività del “Torino World Design Capital”, coinvolge 8 designers e 6 scuole di design in Italia e all’estero che da novembre 2007 all’estate 2008 lavoreranno con 6 ecomusei della Provincia di Torino su 6 materie caratteristiche delle attività industriali della provincia: acqua, argilla, cotone, feltro, pietra, talco. La rilettura di Eco e Narciso dei temi territoriali, giunta alla sua 5. sezione, affida al design l’ulteriore incontro con i luoghi della cultura materiale, per portare nel 2008 alla produzione di nuovi oggetti o di design solution, realizzati con una selezione di ecomusei caratterizzati da produzioni industriali legate ai materiali caratteristici del luogo. Tale processo consentirà di innescare sulla cultura materiale di ogni specifico contesto la cultura del design. Si arriverà così al 2008 a poter presentare prodotti d’eccellenza ed innovativi appositamente realizzati dalle entità produttive e culturali del territorio. Materie prime, prodotti, saperi di fare disegneranno una geografia inedita del paesaggio della provincia di Torino che dal dialogo tra la cultura materiale e la creatività aggiornata sulla ricerca contemporanea sappia immaginare risposte di sviluppo sostenibile.[…] Dal 22 al 24 novembre 2007 i docenti/designer visiteranno gli ecomusei per poi lavorare nell’anno accademico con i propri studenti sulle materie per reinterpretarle. Nella primavera/estate gli studenti, attraverso una residenza sul territorio provinciale, svilupperanno con gli ecomusei i loro progetti che verranno presentati nell’estate 2008 in un dj set e in una mostra itinerante presso gli ecomusei provinciali. Info: tel +39 011 8615327 fax +39 011 8615476 e-mail: info@ecoenarciso.it; www.ecoenarciso.it - CS.pdf

ContainerArt 2007_Roma e Gerusalemme

22 novembre - 2 dicembre 2007, Roma, Gerusalemme
Si inaugura stasera, ore 19-23, in Piazza Risorgimento a Roma, la 5. edizione di ContainerArt, manifestazione itinerante di arte contemporanea e d’avanguardia, che si svolgerà in simultanea a Roma e Gerusalemme. Dalla porta di Jaffa a Gerusalemme alla Piazza Risorgimento a Roma, container interattivi collegheranno le due cittá attraverso l’arte e saranno circondati da numerosi container sparsi per le strade con installazioni, performance da giovani artisti nazionali e internazionali. Ideata da Ronald Lewis Facchinetti, che ne è anche il curatore, la manifestazione è patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Roma, attraverso l’Assessorato alle Politiche Giovanili, ai Rapporti con le Università e alla Sicurezza. “Il container è utilitaristico, lo trovi ovunque e costa poco. Rappresenta il nostro tempo post-moderno – afferma Facchinetti - e permette al fruitore di godere dell’opera dal suo interno, isolato dal mondo”. Evento principale della rassegna – che, in co-produzione con Zone Attive, si inserisce nella manifestazione Enzimi - sarà l’incontro tra Roma e Gerusalemme. Rappresentanti culturali, politici e religiosi delle due cittá si uniranno infatti attraverso un container teletrasporto creando occasione di dialogo fra i popoli e di rinnovato gemellaggio attraverso l’arte. ContainerArt – che giunge nella capitale dopo le tappe di Bergamo e Varese (ottobre 2005), New York (marzo 2006) e Genova (marzo 2007) - promuove il progetto IMU (I Am You). Un fruitore in un container interagisce attraverso l’installazione di un artista e di una connessione internet con un fruitore in un altro container. Il progetto IMU è un modo per costruire delle interazioni mediate dalla visione di un artista fra individui e culture diverse. Un modo per identificarsi e confrontarsi con il prossimo che si trova nelle identiche circostanze, ma in un luogo diverso. Luoghi nella stessa città, o in città diverse; nella stessa nazione, o in nazioni diverse. Info su www.containerart.org

H. H. Lim - Roma Project “Due passi avanti e uno indietro”

22 novembre 2007 - 31 gennaio 2008, Roma
Si inaugura stasera alle ore 19, presso la Fondazione Pastificio Cerere, in via degli Ausoni 7, Roma, la mostra di H. H. Lim Roma Project “Due passi avanti e uno indietro”, a cura di Lorenzo Benedetti. La personale di H. H. Lim è tutta incentrata sulla città di Roma. Un omaggio che l’artista cino-malese, da molti anni residente nella capitale, vuole dedicare alla città. Una serie di grandi quadri con vedute di piazze e strade, costruiscono il percorso che l’artista compie quotidianamente per andare da casa al lavoro. Il paesaggio metropolitano rappresentato da Lim mostra delle inquadrature molto familiari della città. Un motivo è il modo con cui queste immagini sono fatte: quasi delle inquadrature improvvisate riprendendo tutti gli elementi che costituiscono il quotidiano. L’altro motivo è la familiarità dei soggetti rappresentati: il grande colonnato di Piazza Vittorio, San Lorenzo con la monumentale tangenziale. Scorci taglienti della città, acutizzati dai fili del tram che attraversano trasversalmente l’immagine, suggerendo il frenetico movimento del traffico. Il segno sintetico, che appare sempre nelle opere dell’artista, in questa serie dedicate alla città mostra come l’intreccio di elementi che formano il paesaggio della città si fondano perfettamente. Il contrasto tra positivo e negativo viene mostrato doppiamente in queste opere: da una parte attraverso il gioco di inversione tra il tratto bianco su fondo nero e viceversa, e dall’altro attraverso le scritte che centrate esattamente nel quadro sono scritte in modo inverso. Info: tel/fax +39 06 45422960 e-mail: info@pastificiocerere.it; www.pastificiocerere.it

Hans Ibelings - Exploring Europe, Architecture in the 21st century

Si terrà il 22 novembre 2007, ore 19, presso l’Asilo Sella, Aula Magna, Facoltà di Architettura, Lungomare Garibaldi, Alghero, nell’ambito della Scuola di dottorato “Architettura e Pianificazione”, la conferenza di Hans Ibelings “Exploring Europe, Architecture in the 21st century”. Ci sono abbastanza ragioni perché l’Europa, nonostante la continua espansione dell’Unione Europea e di altre organizzazioni a livello pan-europeo, non sia (ancora) unita in senso geografico, sociale, politico o economico. A dispetto di ciò si possono identificare alcuni settori in cui, in mezzo a diversità e contrasti, emerge un’unità europea che trascende l’UE. Uno di questi è certamente l’architettura. Senza abbandonare le molte differenze tra culture, convenzioni e tradizioni in ambito locale, regionale e nazionale, e senza ignorare la notevole asimmetria tra Est e Ovest, e in minor misura tra Nord e Sud (con Est e Sud come aree meno sviluppate), si può notare una notevole coerenza interna all’architettura europea. In questa conferenza Hans Ibelings, direttore della rivista A10 - New European Architecture, esplora il paesaggio dell’architettura contemporanea europea alla ricerca di una risposta almeno provvisoria alla domanda: che cosa rende europea l’architettura in Europa? **[Hans Ibelings è direttore-editore della rivista bimensile A10 - New European Architecture]. Info: tel +39 079 9720431 fax +39 079 9720420 e-mail: serena.orizi@uniss.it; www.architettura.uniss.it - loc.pdf

“Priva(te)cy” - Istallazione Artistica Interattiva

22 novembre - 2 dicembre 2007, Roma
Inaugura stasera alle ore 18, in Piazza del Risorgimento, a Roma, ContainerArt, in co-produzione con Enzimi, organizza a Roma una manifestazione itinerante di arte contemporanea e d’avanguardia. accogliendo - in container dislocati nella città - installazioni, quadri, video-opere e sculture degli artisti più innovativi sulla scena nazionale e internazionale. Per questa occasione alcuni componenti del gruppo nITroStudio in collaborazione con Javier Ideami hanno realizzato Priva(te)cy. Video installazione interattiva sul tema della privacy che chiede ad ogni visitatore di mettere in gioco consapevolmente la parte più preziosa di se: il volto. La linea gialla segna il limite. Al visitatore non verrà chiesta la firma di una liberatoria ma il compimento di un atto liberatorio, consapevole: oltrepassare la soglia. Con questo gesto si acconsentirà al trattamento digitale della propria immagine che al termine del percorso verrà ceduta al sistema; il software la tratterà digitalmente per rendere impossibile il riconoscimento immediato della persona ritratta, prima di inserirla nel database di Priva(te)cy. Il sito privatecy.net riceve in tempo reale gli scatti catturati: all’utente è data la possibilità di decidere se lasciare la propria immagine criptata o sbloccarla svelandosi agli altri visitatori. Il processo di sblocco avverrà tramite l’immissione di un semplice codice rilasciato dal sistema al momento della visita all’istallazione. Il susseguirsi degli accessi al container contribuirà alla densificazione in tempo reale della sua controparte virtuale. Volume denso e stratificato, nel quale immergersi. Spazio relazionale dove sperimentare nuove forme di comunicazione e creatività. Designer: Claudio Ampolo, Emanuele Tarducci. Flash & php programmer: Javier Ideami. Info: e-mail: info@privatecy.net; www.privatecy.net - CS.pdf

Artiparlando - Paolo Virno_“Parla, affinché possa vederti (Lichtenberg)”.

Si apre il 22 novembre 2007 alle ore 20, presso l’Auditorium Università di Bolzano, con un intervento del filosofo Paolo Virno, la 7. edizione di artiparlando, ciclo di conferenze nato dalla collaborazione tra la Libera Università di Bolzano e Museion. Tema di quest’anno è “pubblico e privato”. Il linguaggio e la sfera pubblica saranno al centro dell’intervento di Virno, professore di filosofia all’Università della Calabria e autore di numerosi studi e saggi sull’argomento. Virno paragona l’esperienza del parlante a quella di un artista esecutore – un pianista o un ballerino, ad esempio. Entrambi non producono un nuovo oggetto, ma danno vita ad un evento contingente e irripetibile: esercitano un’attività senza opera, che trova il proprio compimento in se stessa. Inoltre, sia l’esibizione sul palcoscenico che un discorso verbale sono attività che esigono la presenza altrui, esistono cioè solo al cospetto di un pubblico. Dai greci in poi, queste caratteristiche proprie del virtuosismo - assenza di un prodotto estrinseco e necessità di spettatori - sono servite a definire anche la prassi politica. Scrive Hannah Arendt: “le arti che non realizzano alcuna ‘opera’ hanno grande affinità con la politica. Gli artisti che le praticano - danzatori, attori, musicisti e simili - hanno bisogno di un pubblico al quale mostrare il loro virtuosismo, come gli uomini che agiscono politicamente hanno bisogno di altri alla cui presenza comparire”. Se è vero che il parlante condivide le prerogative dell’artista esecutore, bisogna concludere che l’attività linguistica è sempre, come tale, un’attività politica. **[Paolo Virno (1952) insegna filosofia all’Università della Calabria. Ha pubblicato, tra l’altro, Mondanità (manifestolibri, 1994), Parole con parole (Donzelli, 1995), Il ricordo del presente. Saggio sul tempo storico (Bollati Boringhieri, 1999), Grammatica della moltitudine (DeriveApprodi, 2002), Quando il verbo si fa carne. Linguaggio e natura umana (Bollati Boringhieri, 2003), Motto di spirito e azione innovativa (Bollati Boringhieri, 2005). Info: Caterina Longo, tel +39 0471 312448 fax +39 0471 312460 e-mail: caterina.longo@museion.unibz.it; www.museion.it - CS.doc

23/11/2007


Public Projects_ Contemporary Finnish architecture for learning and culture

23 novembre 2007 - 1 febbraio 2008, Berlin
The Deutsches Architektur Zentrum, Köpenicker Straße 48/49, Berlin, present the projects of contemporary Finnish architecture in the exhibition “Finnish Architecture_ Public Projects for Learning and Culture”. The exhibition focuses on architecture for learning and culture in and outside of Finland, like libraries, culture centers, schools, university buildings, day care centers and buildings for sports. These examples are both by a more experienced and a younger generation of architects. The exhibition is a project of The Association of Finnish Architects’ Offices (ATL) and curated by Ms. Tarja Nurmi, Architect SAFA and architecture critic. All presented buildings are built after the year 2000, some are still under construction. Most of these projects are the results of open or invited architecture competitions, even outside of Finland like the Centre for the History of Polish Jews in Warsaw, Poland (Lahdelma & Mahlamäki Architects). The broad overview of buildings documents the special atmosphere of Finnish architecture and the personal ambition of each architect for everyday architecture as well as for representative buildings, whether made of wood, brick, steel or glass. But not only material but also the construction volume varies: from the very present culture centre Moby Dick (JKMM Architects) to the wooden but also transparent lookout tower Kupla (Avanto Architects Ltd). Some buildings can also proudly present technical innovations in close collaboration with the building industry. Despite the economic crises of Finland in the early 90s, which also affected some of the architects, Finnish architecture has always preserved its contextual approach. There are major projects and fancy buildings which nonetheless do not go to extremes. Even if new buildings like the Kotka Maritime Museum or the Moby Dick Culture Centre seem to be dominant on first sight, they still remain contextual within their surroundings. […] Info: tel +49 30 27879928 fax +49 30 27879915 e-mail: mail@daz.de; www.daz.de

“COSE”: Rassegna di Arti Involontarie

23 novembre 2007 - 31 maggio 2008, Roma
Prende il via al MAT - Museo Nazionale Arti e Tradizioni, in Piazza Marconi 8/10, Roma, un’iniziativa unica ed innovativa dedicata al mondo delle espressioni artistiche più disparate, il jazz, l’improvvisazione, l’avanguardia, l’elettronica, la musica contemporanea, il teatro, l’arte visuale, la danza, la sperimentazione e l’interconnessione tra i vari linguaggi dell’arte. Il progetto, che si svilupperà ogni venerdì e sabato, darà vita ad un avvenimento unico e di grande suggestione, slegato dalle rigide leggi del mercato discografico, e attento esclusivamente alla vitalità del progetto. Piccole formazioni provenienti da tutto il mondo, recital solitari, inediti connubi danzatori-musicisti, attori-musicisti e tanto altro ancora, si daranno il cambio per tutto l’inverno stravolgendo con le loro performance, assolutamente uniche, le notti romane. Il tutto si svolgerà in una situazione completamente acustica: si celebrerà così il ritorno allo stato più ancestrale e puro del suono. Niente filtri tra chi risiede nel palcoscenico e il pubblico, parte attive della programmazione di “COSE“. Altra grande novità sarà il proscenio in cui le performance prenderanno vita: il MAT all’Eur, un luogo straordinario, che sarà in grado di garantire un’acustica all’altezza della situazione, un’atmosfera unica e irripetibile. Un altro dei punti di forza di un progetto finalizzato alla valorizzazione di quei posti della capitale troppo spesso relegati ai margini. Info: tel 06 5926148 fax 06 5911848 e-mail: popolari@arti.beniculturali.it; www.popolari.arti.beniculturali.it - tel 06 5432212 e-mail: info@lsdproduzione.eu; www.lsdproduzioni.eu

Torino Film Festival 2007

Sono circa 230 i titoli di Torino Film Festival 2007 selezionati su oltre 2500 film visionati (tra corto, medio e lungometraggi). Torino 25, ovvero il Concorso Internazionale Lungometraggi è la sezione principale del Festival, dedicata alla ricerca e alla scoperta dei nuovi autori del cinema contemporaneo. Quest’anno vede 15 lavori al momento confermati, di cui 9 opere prime, concorrere al Premio per il Miglior Film (euro 25.000) e al Premio per la migliore attrice e il migliore attore. Il cinema europeo e’ presente con 6 titoli provenienti rispettivamente da Francia (2), Germania, Irlanda, Lettonia e Norvegia; il cinema asiatico con 3 titoli da Corea del Sud, Filippine e Malesia; 3 titoli dagli Stati Uniti, 1 dal Canada e 2 dall’Australia. Seguono poi le altre sezioni: Anteprime, Panorama italiano, Fuori concorso, Lo stato delle cose, La zona, Italiana.doc, Italiana.corti, L’amore degli inizi, Retrospettive, Spazio Torino, Eventi speciali. Il 29/11 si terrà inoltre il Convegno “Oltre i Festuival - Strategie per lo sviluppo del nuovo cinema”. Info e programma: tel 011 8138811 fax 011 8138890 e-mail: info@torinofilmfest.org; www.torinofilmfest.org

Luca Vitone - At Home Everywhere

23 novembre 2007 - 3 febbraio 2008, Linz (Austria)
Opening the November 22, 2007 at 7 p.m., in O.K Center for Contemporary Art, Dametzstrasse 30, Linz, the exhibition “At Home Everywhere” by italian artist Luca Vitone. When an artist, in these times when nationalist discourses and xenophobic polarization are increasingly skewing our view of present-day realities, proclaims that he -feels at home everywhere-, this can only be encouraging. Luca Vitone’s multifaceted work can thus be read as an attempt to redefine concepts like -homeland,- -cultural identity- and -territory,- surveying them anew (in the literal sense as well) and working against unilateral, one-dimensional and stereotyped concepts. In terms of content, Vitone’s interest in -determining- a place is directed primarily at groups of people or human activities that the dominant social structure usually deems peripheral or outmoded from the anthropological viewpoint: e.g. the (still) nomadic Roma people, fast-disappearing regional folk music with its idiosyncratic instruments or the anarchist movements that seem to have vanished into thin air. What they all have in common is the lack of a fixed, geographically defined territory and its corresponding national symbols. The works shown at OK address the typical issues of a period we could describe as late modernist: Identity, place, object, symbol, communication… Vitone uses many different media: Video, installations, Photography, sound, objects, texts…, which are as relevant today as they ever were. It is for this reason that the OK decided to direct the attention to Vitone, an artist who, in his work, never lost contact to life. Info: tel +43 (0)732 784178-0 fax +43 (0)732 775684 e-mail: ok-office@ok-centrum.at; www.ok-centrum.at

24/11/2007


RintracciArti 2007: “la follia gentile”

24 novembre - 9 dicembre 2007, Mantova
Si inaugura stasera alle ore 18, presso il Palazzo della Ragione di Mantova, RintracciArti 2007: “la follia gentile”, la manifestazione artistica, ideata per riflettere e sensibilizzare la comunità sui temi dei diritti umani, la loro difesa, tutela e promozione. Il progetto è nato da un’idea di Daniele Goldoni, con il quale collaborano alla direzione artistica Enrico Alberini, Pierpaolo Parogni e Giona Scanavini. L’edizione di quest’anno è stata concepita grazie alla volontà dell’Assessorato alle Politiche Sociali e Sanitarie della Provincia, il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune e della Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo - Umberto Artioli e la parnership del Dipartimento Salute Mentale di Mantova. L’intento degli organizzatori di coniugare l’arte al dibattito, la festa alla riflessione, si articola in momenti differenti, sia per contenuto della proposta, sia per target di riferimento, raggruppabili in quattro aree: Mostra, Performance, Approfondimenti, Laboratori didattici. La rassegna di quest’anno intitolata “follia gentile” si propone, attraverso i vari contributi, di dare una risposta ‘dal punto di vista dell’arte e della società’, di segnare, per così dire, gli avamposti del nuovo rapporto tra società e follia. La rassegna non tenterà di suggerire risposte, ma cercherà di definire questa incerta, labile frontiera che ci riguarda tutti. Perché, diciamolo pure, chi non è, non è stato per essere, è sicuro di non essere folle? La follia riguarda tutti noi: come la felicità (cui sotto molti aspetti si avvicina, nella pienezza, nell’irresponsabilità, nella pericolosa vicinanza alle verità), essa o è sociale, o non è: deve quindi giocare la sua partita disperata con le regole. Ci impegneremo a evidenziare il modo in cui il mondo delle regole cerca di accostarsi al mondo della follia: con cautela e rispetto ma soprattutto con la capacità di imparare a riconoscersi nella diversità. Info su www.rintracciarti.org

Del contemporaneo

24 novembre 2007 - 12 gennaio 2008, Matera
Si inaugura stasera, ore 18-21, presso la Fondazione SoutHeritage, in via F. P. Volpe 6, e si svolge in diverse sedi della città di Matera, il progetto di mostra internazionale “Del contemporaneo”, frutto della collaborazione di Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea con: Fondazione Nuovi Mecenati, Ministère Francaise de la Culture, Platform, Comune di Matera, Regione Basilicata, Unione Europea. Il progetto espositivo comprende numerosi lavori inediti per l’Italia, provenienti dalle collezioni dei FRAC - Fondi Regionali di Arte Contemporanea di: Alsace, Bourgogne, Champagne-Ardenne, Franche-Comté, Lorraine. Le opere, che evidenziano la varietà dell’arte contemporanea sia per tematiche che per medium utilizzati, oltre alla sede della Fondazione SoutHeritage, occupano una serie di locations storiche della città (Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola, Ex Convento di Santa Lucia Nova, Chiesa S. Pietro Barisano), interferendo con spazi fortemente caratterizzati, in senso storico, culturale e architettonico, creando così una serie di rimandi e allusioni, a volte palesi a volte più nascosti, quasi a coinvolgere il visitatore in un gioco mentale che si dipana lungo le varie sedi espositive. Questo dialogo oltre a presentare alcuni caratteri dell’arte internazionale, offre agli artisti e ai visitatori un’occasione per “abitare” spazi preesistenti e confrontarli con le esigenze contemporanee, mettendo in luce la vitalità della scena artistica internazionale non tanto attraverso una mostra quanto attraverso una dimensione. In quest’ottica le opere alternano così osservazione e partecipazione, riflessione e disorientamento, facendo diventare i diversi luoghi punti di incontro, spazi di relazioni tra arte contemporanea e storia, in un dialogo con il contesto che le ospita, dando vita ad un percorso che trasforma la visione del fruitore in esperienza concettuale. Gli artisti invitati vengono presentati insieme in un contesto espositivo concettualizzato che intende consolidare ulteriormente l’immagine della città come luogo di cultura contemporanea. […] Il progetto espositivo è a cura di Angelo Bianco. Info: tel +39 0835 240348 fax +39 0835 336425 e-mail: southeritagepress@southeritage.org; www.southeritage.org

Gianfranco Baruchello - Un altro giorno un altro giorno un altro giorno

24 e 28 novembre 2007, Roma
“Un altro giorno un altro giorno un altro giorno” (2007, HDV, colore, sonoro, 42’) è un lavoro recente di Baruchello: un film sul tempo, girato nei carceri romani e del Lazio, realizzato attraverso il solo uso dell’intervista, con argomenti semplici, a partire dalla vita quotidiana, dalla memoria, dal sogno. Fin dai primi anni Sessanta Baruchello ha sperimentato l’uso di diversi media, dalla pittura alla scrittura, dall’activity al cinema e al video. I primi film del 1963 “Il grado zero del paesaggio” e del 1964, lo storico “Verifica incerta”, costituivano alcune delle prime espressioni del cinema d’artista in Italia. Per Baruchello l’immagine in movimento è stata dunque un campo di sperimentazione importante, che dalla cinepresa lo ha portato all’uso della telecamera e poi all’uso delle tecnologie digitali, ad alta definizione. In “Un altro giorno un altro giorno un altro giorno”, il montaggio è usato per costruire un percorso narrativo tra i personaggi. Le singole storie, in tempo reale, raccontano ricordi, pensieri, vita: sofferenza, dolore, desiderio, attesa. La narrazione tuttavia, travalica le singole esperienze, e riguarda invece il tempo nel carcere, attraverso un’articolazione che, tra le parole degli intervistati, di età, genere, paesi diversi, e i brevi inserti di Baruchello, tutti ideati e realizzati per dialogare con quanto detto nelle interviste, produce una escalation emotiva, fino alle parole dell’ultima intervista e alla canzone rom, con cui si chiude il film. […] Il film è stato realizzato con il sostegno del Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Lazio Angiolo Marroni. Si inserisce nell’ambito del progetto “Arte e politica” della Fondazione Baruchello | prima assoluta:
- 24/11/07 - ore 18.30_ Filmstudio 80, Via degli Orti d’Alibert 1/c, Roma_ a cura di Valentina Valentini e Americo Sbardella. presentano: Angiolo Marroni e Gianfranco Baruchello
- 28/11/07 - ore 20_ Cinema Nuovo Olimpia, Via in Lucina 16/g, Roma_ a cura di “Filmcritica”. presentano: Gianfranco Baruchello, Edoardo Bruno, Bruno Roberti
Info: tel +39 06 3346000 fax +39 06 3346327 e-mail: info@fondazionebaruchello.com; www.fondazionebaruchello.com - CS.doc

Francesco Neri - Fotografie #1

24 novembre - 2 dicembre 2007, Faenza (Ra)
Inaugura stasera dalle ore, 21.30, presso il DO–Nucleo Culturale, in via Mura Mittarelli 34, a Faenza (Ra), la mostra di Francesco Neri “Fotografie #1″, in occasione del MEI–Meeting Etichette indipendenti e della Notte Bianca. “La verità è che il modo scientifico di guardare un fatto non è il modo di guardarlo come un miracolo” (L. Wittgenstein) - “Per me il significato essenziale del silenzio è la rinuncia a qualsiasi intenzione” (J. Cage) - Lo strumento fotografico, per il suo rapporto di immediatezza con il reale, crea da sempre non pochi problemi di interpretazione. Le domande più comuni sono che tipo di apporto può fornire il fotografo nel recensire una realtà già pronta, dadaisticamente ready made, che tipo di limiti compositivi deve imporsi perché la registrazione non sia alterazione. Di limiti, Francesco Neri, se ne impone su più versanti. Dalla parte della realizzazione di ciò che verrà esposto, vi è la precisa scelta di stampare le lastre semplicemente a contatto, evitando molto spesso ingrandimenti volti a spettacolarizzare e aumentare di volume (acustico, visivo, emotivo) i soggetti. Nella composizione poi, vi è la motivata volontà di concentrare lo sguardo riducendone l’estensione, dimostrando come la visione si moltiplichi e complichi proprio quando sembra esserci poco da guardare: i soggetti, una volta chiusi e isolati, quasi muscolarmente catturati nella restrizione focale, iniziano a muoversi dentro la gabbia visiva, si rivelano, svelano il fianco. Infine il limite, non facile, riguarda la posizione autoriale. Nel tentativo di ridursi, conformemente ad alcune delle più forti linee della teoria conoscitiva del Novecento, a grado zero della visione, Neri cerca, nelle sue partite di caccia, un potente silenziatore che lasci il soggetto libero di mostrarsi e dimostrarsi in modo autonomo. Non c’è mai, neanche nei ritratti dove la tentazione è massima, una spinta all’introspezione. Minima introspezione, massima esposizione. Al centro, il percorso infedele che la luce compie per la sua cattura attraverso l’obiettivo: il luogo oscuro dell’incontro. Chi guarda deve percorrere a ritroso quello spazio, per finire, come Alice, oltre la cavità del tronco, oltre lo specchio nel mondo disimpalcato dove linee, colori e materia giocano il loro privato e inusuale dialogo. L’ultimo limite è nel titolo, di una neutralità che non è chiave di lettura, quanto diafano chiavistello di apertura. (Marco Bernini). Info: e-mail: info@ildo.tv; www.ildo.tv

Utrecht Manifest 07 - 2nd biennale for social design

24 novembre 2007 - 11 febbraio 2008, Utrecht (NL)
Utrecht Manifest is an international cultural biennial, which perceives contemporary developments in design and architecture from a social perspective. The biennial shows how architecture and design, in the past and present, have looked for answers to social and cultural questions connected to innovation, quality and sustainability. The biennial searches for connections between design, architecture and other cultural expressions such as film, theatre and literature, in order to stimulate the public and political debate. The aim is to reinforce the role of design and architecture in developing coherent agendas for social and cultural innovation. The biennial’s theme is Modernism’s legacy. At the start of the previous century, this movement in the arts, architecture and design formulated a new socially inspired aesthetics, based on modern, technological-industrial methods. After the critique of Postmodernism, does Modernism still exert influence? Is modernism’s social agenda still relevant? Info: tel +31 (0)30 2585556 fax +31 (0)30 2585549 e-mail: info@utrechtmanifest.nl; www.utrechtmanifest.nl

Marcella Vanzo - Summertime

24 novembre 2007 - 2 febbraio 2008, San Gimignano (Si)
Galleria Continua è lieta di ospitare nello spazio espositivo di Via Arco dei Becci, San Gimignano (Si) la mostra personale di Marcella Vanzo. L’artista milanese, considerata tra le più promettenti giovani videomaker del panorama italiano, ha già al suo attivo importanti mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. “Summertime” è il titolo del nuovo lavoro video che verrà presentato in anteprima da Galleria Continua. Il progetto, realizzato tra Lampedusa e Zacinto, ci fornisce una visione sulle trasformazioni culturali, etniche e sociali attualmente in atto nell’area geografica del Mediterraneo. Utilizzando le motovedette della Guardia Costiera di Lampedusa l’artista riprende lo sbarco a terra dei clandestini, le ultime drammatiche battute di un viaggio estremo alla ricerca di una forma alternativa di sopravvivenza. Dalle calette greche di Zacinto riprende, invece, l’arrivo quotidiano di centinai di turisti, una sorta di vera e propria invasione di folle informi e colorate che si riversano sulle spiagge fino a farle scomparire sotto un cumulo di corpi. Sono i dettagli di corpi bianchi e neri, grassi e magri, coperti e scoperti, fatti di dicotomie irriducibili, ossimori e stereotipi eclatanti, i protagonisti -sempre in movimento- di questo video, insieme a barche, pescherecci, pedalò e navi militari. Così l’artista ci racconta la sua opera: “a metà tra cinema e MTV, scorci di navi, sole, mare; immagini rombanti di motore e di musica mentre appaiono i protagonisti di questi spostamenti paralleli: masse variopinte in bikini all’inseguimento della vacanza esclusiva nel Mediterraneo; gruppi scuri, composti e silenziosi che il Mediterraneo lo attraversano per sopravvivere. Janis Joplin lacera Summertime, mentre la musica dance estiva propone un’utopia e rincorre le immagini senza sincronizzarsi con la realtà frastagliata degli eventi. … Relitti di barche aprono e chiudono il video: elevati a monumento nella più bella baia di Zacinto, sequestrati e ammassati in un luogo segreto a Lampedusa. S’incrociano sguardi, incalzati dalla musica, di occhi che non si incontreranno mai. L’estate impazza e tutti, prima o poi, sorridono. Resta da stabilire quale fosse il sogno che, in partenza, si credeva di sognare…”. Info: tel +39 0577 943134 fax +39 0577 940484 e-mail: info@galleriacontinua.com; www.galleriacontinua.com

Lucy + Jorge Orta - “Antarctic Village - No Borders”

24 novembre 2007 - 2 febbraio 2008, San Gimignano (Si)
Si inaugura presso la Galleria Continua, in via del Castello 11, a San Gimignano (Si), la personale di Lucy + Jorge Orta “Antarctic Village - No Borders”. Il lavoro degli artisti, sempre in dialogo tra etica ed estetica, si interroga sulle emergenze del pianeta: la comunità e il tessuto sociale, l’edilizia e l’habitat, il nomadismo e la mobilità, lo sviluppo sostenibile, l’ecologia e il riciclaggio. Artisti, gli Orta, che si distinguono nella loro attività anche come abili mediatori, interventisti, provocatori, attivisti, persuasori, interlocutori, professori, ambientalisti e molto altro ancora. La personale alla Galleria Continua racchiude il lavoro realizzato nell’ultimo anno attraverso la presentazione di tre progetti diversi che fanno riferimento a tre diverse emergenze: Orta Water, sull’imminente crisi idrica; Fallujah, sulle atrocità della guerra in Iraq; Antarctica, sul concetto di migrazione, territorio e frontiere. Quest’ultimo progetto si svilupperà nell’ampio spazio della platea. Un vero e proprio villaggio costituito da architetture a forma di cupola e paracaduti con centinaia di bandiere di nazioni diverse e riproduzioni serigrafiche di un nuovo emendamento alla Dichiarazione Universale dei Diritti Dell’Uomo 13:3 del 1948. Un ambizioso lavoro, il risultato in progress di un grande progetto che vede i due artisti impegnati dall’inizio degli anni ’90 e che ha portato all’installazione di un villaggio metaforico e temporaneo nell’Antartico. Tra febbraio e aprile 2007 gli Orta sono partiti per una spedizione nella base scientifica argentina di Marambio, nella Penisola Antartica, per installare le loro opere e realizzare un video. L’Antartico, oltre ad essere un simbolo di libertà diventa spunto per una riflessione sugli orrori di milioni di uomini e donne cacciati dalle loro terre natie a causa della guerra, delle persecuzioni politiche e delle terribili condizioni economiche. Antartica diviene così il luogo delle speranze dove ricostruire un nuovo mondo senza frontiere. Il progetto, commissionato dalla Biennale The End of the World, si è infatti posto come obiettivo primario quello della creazione di una sorta di zona franca per le popolazioni di etnie diverse. Lucy e Jorge Orta vogliono in questo modo attirare l’attenzione della comunità internazionale sull’urgenza di emendare l’articolo 13 della Dichiarazione affinché la libertà di movimento sia riconosciuta come un diritto universale dell’uomo. […] Info: tel +39 0577 943134 fax +39 0577 940484 e-mail: info@galleriacontinua.com; www.galleriacontinua.com - www.studio-orta.com

26/11/2007


Torino 2008 World Design Capital: si parte con il capodanno del design

Il 26 novembre 2007 alle ore 15, presso lo spazio Torino Esposizioni, Padiglione Giovanni Agnelli, in Corso Massimo d’Azeglio 15, a Torino, si terrà la conferenza stampa di presentazione del calendario di “Torino 2008 World Design Capital”: oltre 150 gli eventi che, a partire dalla notte di Capodanno, si snoderanno lungo tutto il 2008. Il concept elaborato per la realizzazione degli allestimenti di Piazza Castello, lo spazio che ospiterà il grande party urbano che inaugura l’anno in cui Torino sarà la prima capitale mondiale del design, si basa su tre concetti chiave: design plurale, collaborativo, distribuito_ “Plurale” perché declinato in più attività destinate a diversi target e sensibilità. Plurale nella proposta di diversi livelli di coinvolgimento, plurale nella varietà, nei linguaggi, nelle specificità dei progettisti invitati a partecipare alla realizzazione del primo evento di Torino 2008 World Design Capital: Prodea, la società responsabile degli allestimenti del Capodanno del Design, coordinerà, infatti, un gruppo di studi di progettazione e realtà creative torinesi: Xflab, TODO design, Interaction Design Lab, Yet Matilde e Associazione NADA, che contribuiranno, con la propria creatività, a consolidare e comunicare il concetto di “identità polifonica” e partecipata di Torino 2008 World Design Capital, che costituisce uno dei principali motivi ispiratori dell’intera iniziativa | “Collaborativo” perché il pubblico sarà chiamato a contribuire con parole sue, a farsi co-autore, ad esplorare il senso di un oggetto misterioso chiamato design, a “sporcarsi le mani”, diventando designer per un giorno o anche solo per mezz’ora | “Distribuito” nel tempo e nello spazio. Da scoprire in mezzo alla strada, in piazza. Un evento che intende seminare spore, lasciare segni, nelle tasche e nei cappotti, in giro per la città | Info: tel +39 011 218213 fax +39 011 2169828 e-mail: info@torinoworlddesigncapital.it; www.torinoworlddesigncapital.it

BAC! Festival 07 - Babylon

26 novembre - 20 dicembre 2007, Barcelona
Faithful to its compromise with emerging and transgressive art, BAC!, the Contemporary Art Festival of Barcelona, dedicates its eighth edition to the great contemporary city of Babylonia. Barcelona, Madrid, Valencia, Paris, Rome, Santiago de Chile, Sao Paolo, Hong Kong, Miami- In this world of globalization, countries are identified by their cities as settings of the daily confluence of millions of people. Phenomena such as global migration, socio-cultural interaction, art, fashion, new technologies, gastronomy, alongside with a growing loneliness and depersonalization, have -fed- a new urban model based on an exhausting rhythm of life. Various spaces in and outside Barcelona will become fields of multidisciplinary artistic proposals. Through murals, photographs, videos and installations, the artists will present their statements on the central theme of this edition, establishing a parallelism between the great variety of cultures that emerged in ancient Babylon and the chameleonic character of the contemporary city. As always, the central statement of the Festival (BAC!CENTER) will take place at the Centre of Contemporary Culture in Barcelona (CCCB). In this edition, the show draws special emphasis to photography, mural and graffiti -the last two artistic disciplines born and raised in the streets. […] Info: tel +34 933064100 fax +34 933064101 e-mail: global@cccb.org; www.cccb.org - www.bacfestival.com

27/11/2007


Un pomeriggio con Studio Azzurro

Il 27 novembre 2007 alle ore 17, presso il Museo della Musica, Strada Maggiore 34, Bologna, sarà presentato “STUDIO AZZURRO - Videoambienti, ambienti sensibili ed altre esperienze tra arte, cinema, teatro e musica”, il doppio DVD con libro allegato, edito da Feltrinelli, che documenta 60 opere dello studio milanese durante più di vent’anni di attività. La presentazione del volume è l’occasione per incontrare e discutere con Paolo Rosa, Leonardo Sangiorgi, Fabio Cirifino e Stefano Roveda, componenti dello Studio, considerato a livello internazionale uno dei migliori team di artisti che si esprime con i linguaggi delle nuove tecnologie, e con Bruno di Marino, curatore dell’edizione. Studio Azzurro è un gruppo di ricerca che da più di vent’anni lavora con i mezzi messi a disposizione dall’avanzamento della tecnologia. Le opere realizzate sono per lo più videomabienti, ambienti sensibili ed interattivi, performance e film. Grande attenzione è stata rivolta dallo Studio a progetti museali ed espositivi, soprattutto grazie all’impiego di sistemi immersivi che coinvolgono il pubblico e danno avvio ad un dialogo costante tra virtuale e reale. L’incontro è promosso dall’Ufficio Nuove Istituzioni Museali del Settore Cultura e Rapporti con l’Università del Comune di Bologna, Cineca, Librerie Feltrinelli, Vesuviana/Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna e NoemaLab, nell’ambito di un programma di diffusione dei migliori esempi di applicazione delle nuove tecnologie all’arte ed ai beni culturali, con l’obiettivo di porre Bologna al centro di questo attuale dibattito culturale. L’evento sarà trasmesso, a cura di CINECA, in streaming video. Info: tel +39 051 2194684 e-mail: valentina.lanza@comune.bologna.it; www.museomusicabologna.it - www.studioazzurro.com - www.lafeltrinelli.it

Pier Paolo Pasolini - Poeta delle Ceneri_ a New York

27 novembre - 18 dicembre 2007, New York
New York celebra la cultura italiana con “Pier Paolo Pasolini - Poeta delle Ceneri”, retrospettiva dedicata al grande autore italiano e una delle manifestazioni autunnali più interessanti della Grande Mela. Nei mesi di novembre e dicembre infatti numerosi centri culturali newyorkesi ospiteranno questo grande evento che rende omaggio a Pasolini in tutta la sua complessità. Grazie a Fondazione AIDA, si tratta di un vero e proprio incontro con il grande autore italiano, con un programma intenso e sorprendente che spazia dalle mostre alle letture, dagli incontri con i personaggi che hanno lavorato con Pasolini agli spettacoli fino ad arrivare ad una nutrita serie di proiezioni. L’iniziativa vede la preziosa collaborazione di Graziella Chiarcossi e importanti istituzioni italiane quali il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Istituto per il Libro, la Fondazione Musica per Roma, la Fondazione Cinema per Roma, l’IMAIE, la Cineteca di Bologna, la Titivillus Mostre Editoria e l’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, con il contributo del Consorzio per la tutela dell’Asti Spumante. Sono inoltre coinvolte le più prestigiose istituzioni culturali newyorkesi quali l’Istituto Italiano di Cultura di New York, la Film Society del Lincoln Center of Performing Arts, lo storico teatro del La MaMa Theatre Club, il Joe’s Pub del Public Theater e la Casa Italiana Zerilli-Marimò. È stato scelto Pier Paolo Pasolini in quanto figura che attraverso la poesia, la letteratura, il cinema ed il giornalismo, ha segnato profondamente la cultura e la società italiana del dopoguerra. In lui le contraddizioni del XX secolo italiano trovano un momento d’incontro e scontro e fungono da presupposto e linfa per il suo pensiero e la sua opera. Il suo lavoro è poi fortemente radicato nell’Italia del dopoguerra, del boom economico e dell’Italia dei conflitti sociali post ’68 eppure la sua proposta culturale rimane sempre interessante, e stimolante, sia la si consideri come un’utopia ormai irrealizzabile sia vi si riconosca un tensione profetica valida tuttora. Info: tel +39 045 8001471 fax +39 045 8009850 e-mail: fondazione@f-aida.it; - www.fondazioneaida.it - www.pasolininewyork.com - brochure.pdf

Singapore ArchiFest 2007 - Aspiration to realisation

27 novembre 2007 - 8 dicembre 2007, Singapore
Singapore Institute of Architects (SIA) announces the launch of Singapore ArchiFest 07. The theme “Aspiration to Realisation” provides a focus for the inaugural Singapore ArchiFest. The festival events will centre on the unique challenges faced by Singapore as a small city with high density living and scarce land resources. Representatives from different parts of the world will be invited to share their journeys in realising their aspirations, through presentation of ideas and philosophies, in the context of the growing city and its living environment. Professionals from all the design and construction fields are invited to interact and encouraged to engage in a fun, friendly and free atmosphere, which will allow for discussion of the most critical challenges facing architecture, society and the city. Throughout the two-week festival, a myriad of exciting events including Exhibitions, Forum and ArchiTours will be unveiled at various locations. Celebrate the diverse talents in local architecture and uncover the dreams behind the façade, with activities and happenings for all to participate in. Visitors can also look forward to the many public events at Singapore ArchiFest 07. The exhibitions at the City Hall will feature winning designs from Design Ideas Competition for Marina South Residential District and the National Art Gallery, while the guided ArchiTours will involve exploration of some of the most iconic buildings in Singapore. Singapore Archifest 07 is an initiative supported and co-funded under the Architecture and Urban Design Excellence (A-UDE) Promotion Programme by the Urban Redevelopment Authority (URA). Info: tel/fax +65 67355932 e-mail: archifest@sia.org.sg; www.archifest.sg

Alghero Moving Image Design - incontro con lo Studio Bonsaininja

Il 27 novembre 2007 alle ore 19, presso l’Asilo Sella, Aula piano terra (APTa), Lungomare Garibaldi, Alghero, si terrà il 2. appuntamento con il laboratorio “animazionedesign” della Facoltà di Architettura di Alghero, con la lezione aperta Alghero Moving Image Design, Esperienze di progetto nella produzione di contributi animati per la TV, con Fabio “Cillo” Legnani, dello Studio Bonsaininja di Milano. L’incontro, oltre ad essere un modo per conoscere uno degli studi emergenti della scena italiana, sarà l’occasione per delineare la figura del progettista dell’immagine in movimento e i potenziali sbocchi professionali in questo settore.Con Fabio Legnani si discuterà sul ruolo del designer nello scenario del Moving Image Design e della comunicazione. Legnani illustrerà come si sviluppa un progetto tipo in questo settore, al fine di dare un’idea di quale sia l’attuale domanda professionale e di come uno Studio come Bonsaininja affronti le produzioni. L’incontro si inserisce nelle attività del laboratorio animazionedesign della Facoltà di Architettura di Alghero e del nuovo corso di laurea in Design, che ha l’animazione, la computer grafica, l’interaction design e i nuovi media tra i suoi temi didattici. Info: Serena Orizi, tel +39 079 9720431 fax +39 079 9720420 e-mail: serena.orizi@uniss.it; www.architettura.uniss.it - www.architettura.uniss.it/animazionedesign

Giornate sul Paesaggio - conferenze di Gilles Clement e Pierre Donadieu

27 - 28 novembre 2007, Arcavacata di Rende (CS)
Si terranno alle ore 16, presso l’Aula Magna, le conferenze di Gilles Clement e Pierre Donadieu nell’ambito delle “Giornate sul Paesaggio”, a cura di Fabrizia Ippolito. Due giornate di dibattiti sul paesaggio, organizzate dal Corso di Perfezionamento in Analisi, valutazione e Progettazione del Paesaggio e dal dottorato internazionale QUOD in Qualità del progetto, nell’ambito del Dipartimento di Pianificazione Territoriale della Facoltà di Ingegneria. Due ospiti di particolare rilievo, entrambi paesaggisti e docenti universitari, alle cui ricerche fanno riferimento tutte le esperienze recenti su questo argomento. Entrambi autori di libri da poco tradotti e pubblicati in Italia, vengono a presentare i loro lavori, accompagnati rispettivamente da curatore e editore della versione italiana. Discutono di paesaggio con alcuni docenti dell’Università della Calabria in un dibattito aperto a tutti i docenti e gli studenti. Info: tel 0984 496769 e-mail: f.ippolito@unical.it; www.dipiter.unical.it - CS.doc - loc.pdf

Ossigeno di architettura nuova - Kengo Kuma a Milano

Abitare organizza con Made-Milano Architettura Design Edliizia e Urban Center una serie di incontri dal titolo: Ossigeno di architettura nuova - Incontri ed esperienze per Milano città del futuro. Rappresentanti di grandi studi di architettura internazionali presentano le loro esperienze e i loro progetti al pubblico e alle istituzioni milanesi. Le conferenze saranno ospitate da Urban Center, galleria Vittorio Emanuele 11/12, Milano con il calendario seguente:
- 27/11/07 - ore 17_ Kengo Kuma
- 19/12/07 - ore 17_ Iñaki Abalos
- 10/01/08 - ore 17_ François Roche
La partecipazione alle conferenze è su invito. Info su www.abitare.corriere.it

28/11/2007


Enzimi 2007

28 novembre - 21 dicembre 2007, Roma
Apre all’ex Mattatoio Testaccio, Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma, la più importante edizione di Enzimi, giunto quest’anno alla 12. edizione, come sempre curato da Zoneattive e fortemente voluto dall’Assessorato Politiche Giovanili del Comune di Roma. Per la prima volta non ci saranno artisti affermati ma esclusivamente l’ultimissima generazione di talenti e creativi. Per la prima volta non ci sarà un programma per discipline, ma un insieme di proposte e progetti curate da realtà emergenti, da piccoli gruppi nati a Roma e cresciuti nel web, fatte di musica, workshop, multimedialità, comunicazione virale, interazione, giochi urbani. Esperienze sostenibili e a basso impatto. Finalmente questo Enzimi è il trampolino di lancio verso la Pelanda, il Centro di Produzioni Culturali, ideato da Zoneattive nel ‘99, sostenuto dal Comune di Roma e ormai in fase di avanzata realizzazione proprio all’interno del Mattatoio. L’impegno è che il prossimo Enzimi sia già ospitato negli oltre 4mila mq interamente dedicati alla produzione e sostegno delle nuove forme di espressione creativa. Quest’anno Enzimi ha viaggiato per le strade del web ancora prima di approdare al Mattatoio, attraverso la piattaforma permanente “TALENTS OUT! Invia il tuo progetto!” su www.enzimi.com, su cui sono stati caricati centinaia di progetti, alcuni dei quali già selezionati per questa edizione, e che rimane attiva in previsione dell’apertura della Pelanda nel 2008. […] Info: tel 06 8600862 e-mail: info@enzimi.com; www.enzimi.com - www.zoneattive.it

Centro Nazionale del Cortometraggio_ presentazione

Il 28 novembre 2007, alle ore 17, presso il Circolo dei Lettori, in via Bogino 9, a Torino, in occasione del 25. Torino Film Festival si terrà la presentazione del Centro Nazionale del Cortometraggio, promosso dall’Aiace Nazionale e dal Museo Nazionale del Cinema, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Piemonte. Si tratta di un’iniziativa d’avanguardia in grado di costituire un punto di riferimento non solo per il settore specifico, ma per l’intero sistema cinematografico. Il CNC avrà, tra i suoi compiti istituzionali, quelli di organizzare la memoria storica del corto italiano, attraverso l’archiviazione dell’intera produzione annuale di cortometraggi su un server digitale e attraverso un percorso ”a ritroso” teso al recupero e alla digitalizzazione delle opere storiche del corto italiano; facilitare la consultazione dei corti italiani, da parte di tutti i potenziali fruitori; sperimentare nuovi modelli di circuitazione dei corti, sia attraverso la messa a disposizione di copie in Hd per la proiezione nelle sale cinematografiche, sia individuando inedite modalità in connessione con il sistema dei nuovi media. Info: Veronica Geraci, tel 011 8138509 e-mail: geraci@museocinema.it; www.museonazionaledelcinema.org - www.circololettori.it

Isabella Bordoni - Dis-trance <-> Riflessioni minime sulle relazioni_w-shop

28 - 30 novembre 2007, Milano
Si terrà dalle 10 alle 18 presso lo Spazio Elastico NABA, in via Darwin 20, Milano, organizzato da Naba-Nuova Accademia di Belle Arti e Limes-Conservatorio, il workshop tenuto da Isabella Bordoni “Dis-trance <-> Riflessioni minime sulle relazioni”. Un simbolo matematico la cui grafia prevede due frecce di senso opposto collegate tra loro da una linea <->. Non significa “versus” ma, appunto, “doppia implicazione” e stabilisce un sistema di reciproche influenze. Punto di partenza sarà il testo “Trance Bakxai” che ho scritto e messo in scena diversi anni fa che alle Baccanti di Euripide guarda come pre-testo, riflessione minima su una comunità femminile e la relazione con il potere. Da qui il lavoro si sviluppa su una mappe di relazioni poetiche, visive, sonore, che passano da Euripide, Dreyer, Artaud, Benjamin, Bachmann, Arendt, Bene, Lispector, Deleuze, Cage, Eno, Stearns, Pousseur, per stare nel plurale delle idee e delle forme. Info: tel +39 02 973721 fax +39 02 97372280 e-mail: info@naba.it; www.naba.it - www.ib-arts.org

29/11/2007


Allan Kaprow - Art as Life

30 novembre 2007 - 10 febbraio 2008, Genova
Il 29 novembre alle ore 18, presso il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, in via Jacopo Ruffini 3, a Genova, si inaugura la mostra di Allan Kaprow “Art as Life”. Concept della mostra di Stephanie Rosenthal e Eva Meyer-Hermann. Trattasi della prima grande esposizione dedicata all’artista, uno dei protagonisti della ricerca artistica del ‘900, a un anno dalla sua morte. Curata congiuntamente da Haus der Kunst di Monaco e Van Abbemuseum di Eindhoven, sotto l’egida del Kaprow Estate, unica istituzione autorizzata a promuovere e a esporre il lavoro del Maestro, prevede 2 sedi europee, Berna e Genova, prima del trasferimento negli USA, a Los Angeles, da cui prenderà le mosse un tour extra-europeo. Una sezione della mostra, dedicata alla reinvenzione di environment e happening, documentata in tempo reale sul sito www.kaprow.org, sarà realizzata, oltre che negli spazi del museo, in altri luoghi cittadini, pubblici e privati, tra cui Accademia Ligustica di Belle Arti, Facoltà di Architettura, Loggia della Mercanzia di Piazza Banchi e Galleria UnimediaModern. Info: tel +39 010 585772 fax +39 010 532482 e-mail: museocroce@comune.genova.it; www.museovillacroce.it - www.kaprow.org

XI Salone dei Beni e delle Attività Culturali di Venezia

29 novembre - 1 dicembre 2007, Venezia
Si terrà nella sede della Venezia Terminal Passeggeri di Venezia il XI Salone dei Beni e delle Attività Culturali, manifestazione che propone la valorizzazione dei Beni culturali e focalizza al contempo l’attenzione su alcuni aspetti strategici – il turismo culturale e i servizi ai beni culturali - in un contesto che esce dai confini nazionali per aprirsi sempre più all’Europa. Grazie alla collaborazione con l’Assessorato al Turismo e all’A.P.T. della Provincia di Venezia, il Salone ospiterà l’VIII edizione di Viaggiandum Est, Borsa del Turismo Culturale, workshop dedicato agli incontri professionali tra qualificati tour operator specializzati in turismo culturale e i rappresentanti delle imprese e dei sistemi di offerta territoriali, delle istituzioni che presentano il loro “bene culturale” in quanto offerta turistica. Grande attenzione sarà riposta anche alle Attività Culturali – eventi, mostre, festival, rassegne - che rappresentano oggi una componente vivace e vitale in un panorama culturale sempre più variegato ed eterogeneo. Istituzioni ed Enti Pubblici, Fondazioni e Enti Culturali, Musei e Pinacoteche, aziende di servizi e prodotti museali, organizzatori di eventi sono tutti invitati a partecipare ed esporre alla manifestazione, con l’obiettivo di favorire quell’interazione tra pubblico e privato che deve divenire sempre più una forma di collaborazione permanente per la gestione del patrimonio. E’ un’iniziativa di Veneziafiere in collaborazione con Villaggio Globale International e Distretto Veneto dei Beni Culturali. Info: tel +39 041 714066 fax +39 041 713151 e-mail: bbccexpo@veneziafiere.it; www.veneziafiere.it

Sistemi Emotivi

30 novembre 2007 - 6 febbraio 2008, Firenze
Il 29 novembre la Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze inaugura il nuovo CCCS - Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, uno spazio dedicato al confronto tra i differenti approcci e le diverse pratiche che caratterizzano la produzione artistica e culturale della contemporaneità. Lo spazio espositivo trova posto negli ambienti, restaurati di recente, sotto il magnifico cortile di Palazzo Strozzi (noto come La Strozzina). L’approccio fondamentale scelto dal CCCS è quello di ideare un programma pluriennale utilizzando network locali e internazionali. Ciò significa che non solo verranno proposti progetti espositivi tematici, ma saranno regolarmente invitati curatori indipendenti ed istituzioni per concepire iniziative, cicli di film e video, workshop, performance e lecture da tenersi negli spazi del centro | mostra_ Il primo evento che inaugurerà lo spazio - Sistemi Emotivi, artisti contemporanei tra emozione e ragione, in programma dal 30/11/2007 - si sviluppa su 3 fasi: una Mostra, una Pubblicazione e un programma di Lectures che indagheranno la tematica delle emozioni, proponendo una rilettura della correlazione tra artista contemporaneo, opera d’arte e fruitore, alla luce delle più recenti riflessioni e scoperte neuroscientifiche sul cervello umano e sui suoi effetti sulla sfera emotiva. La mostra, curata da Franziska Nori e Martin Steinhoff, raccoglierà opere di artisti contemporanei che, consapevolmente o meno, si relazionano con la prassi corporea e sensoriale, ma anche razionale e cognitiva. Info: Lavina Rinaldi, tel 055 2776461 fax 055 2646560 e-mail: l.rinaldi@fondazionepalazzostrozzi.it; www.strozzina.it - tel 02 433403 fax 02 4813841 e-mail: press@clponline.it; www.clponline.it - CS.doc

Face Addict. I volti della “scena” underground di New York_ presentazione DVD

Il 29 novembre 2007, dalle ore 21.30, presso lo Spazio Pubblico ShaKe, in viale Bligny 42, a Milano, si terrà la presentazione del DVD, edito da ShaKe Edizioni Underground, ‘Face Addict. I volti della “scena” underground di New York’. Alla serata parteciperanno Edo Bertoglio regista e autore del film, e Steve Piccolo, musicista a 360° e co-fondatore con John Lurie, uno dei protagonisti del film, della mitica band di Manhattan Lounge Lizards. Durante la serata sarà videoproiettato uno slide show di oltre 150 foto scattate da Edo Bertoglio ai protagonisti della “Downtown Scene”: Andy Warhol, Jean-Micheal Basquiat, fra i molti altri, e sarà proiettato un estratto del film, presentato per la prima volta al pubblico come evento speciale fuori concorso al Festival Internazionale del film Locarno 2005. […] **[Edo Bertoglio (Svizzera 1951), per anni fotografo della rivista “Interview” di Andy Warhol, e di tante altre ancora, autore di videoclip e copertine di dischi dei gruppi emergenti, ha vissuto a New York per 14 anni, dal 1976 al 1990. Tra i suoi lavori il film Downtown 81, ambientato anch’esso nella New York inizio anni ottanta e che aveva tra i propri attori un giovanissimo Jean-Michel Basquiat]. Info: tel/fax 02 58317306 e-mail: info@shake.it; www.shake.it

MAXXI musée Rome: Zaha Hadid Architects

29 novembre 2007 - 9 marzo 2008, Bruxelles
Inaugura oggi presso il CIVA-Centre international pour la ville, l’architecture et le paysage, in rue de l’Ermitage 55, Bruxelles, la grande mostra dedicata al MAXXI, il primo museo nazionale italiano per la creatività contemporanea, i cui lavori sono in dirittura d’arrivo: nel 2009 è prevista l’apertura al pubblico. La mostra, intitolata “MAXXI musée Rome: Zaha Hadid Architects”, racconta attraverso immagini, fotografie, video, progetti e maquettes l’intera, complessa storia del Museo, dalla sua ideazione all’ormai imminente apertura: dal concorso bandito nel 1998, ai progetti finalisti, a quello vincitore di Zaha Hadid; dal cantiere iper tecnologico, alle attività già in corso e le collezioni già acquisite, agli scenari futuri. L’iniziativa è promossa dalla DARC e dal CIVA con il sostegno della Regione Lazio e la collaborazione dell’Istituto italiano di cultura a Bruxelles. La mostra è articolata in diverse sezioni: - il concorso, bandito nel 1998, con 15 finalisti su 273 candidature, tra cui Rem Koolhaas, Steven Holl, Toyo Ito, Jan Nouvel ed altri, le cui tavole e maquettes saranno esposte | - il progetto vincitore di Zaha Hadid, dalle forme sinuose e complesse | - il cantiere ad alto contenuto tecnico e sperimentale, raccontato nelle diverse fasi da una mostra fotografica in divenire intitolata Cantiere d’autore, destinata alle collezioni del MAXXI Architettura | - il futuro museo: programma e collezioni, che racconta le collezioni già acquisite dal MAXXI arte e dal MAXXI architettura e il complesso programma culturale per la promozione e la valorizzazione della cultura contemporanea nella sua molteplicità di forme e di espressioni. Info: tel +32 2 6422450 fax +32 2 6422455 e-mail: info@civa.be; www.civa.be - www.darc.beniculturali.it - MAXXI

Festival dell’Architettura 4 - 07.08 - Pubblico Paesaggio

29 novembre - 14 dicembre 2007, Parma, Modena, Reggio Emilia
Il Festival dell’architettura presenta la sua 4. edizione, confermandosi nel tempo come luogo di dibattito sui temi della città e dell’architettura. La nuova edizione è concepita attraverso una formula biennale (07-08) che consente un maggiore approfondimento delle ricerche presupposte agli eventi (quali mostre ma anche convegni, seminari, concorsi, ecc.) e una più forte ed allargata partecipazione (in termini di collaborazione alle ricerche e di fruizione delle stesse). Il 2007 [nov-dic] sarà l’anno dei processi di avanzamento delle ricerche del Festival, il 2008 [ott-nov] della traduzione espositiva e della presentazione dei risultati finali (il bilancio delle ricerche, conferenze, seminari, dibattiti…). “Pubblico Paesaggio” è il tema di questa edizione: il paesaggio come identità, come fattore attrattivo, come risorsa, come memoria, il paesaggio come luogo di incontro. Per il 2007 sono previste una serie di sessioni, conferenze, dibattiti e restituzioni delle ricerche work in progress, cadenzate in 3 settimane. Reggio Emilia nei giorni 29, 30 novembre e 1 dicembre; Modena nei giorni 6 e 7 dicembre; Parma nei giorni 13 e 14 dicembre. Avrà un ruolo determinante la costruzione di un sito-laboratorio come strumento e specchio del Festival, dove si potrà seguire l’avanzamento delle ricerche che ne caratterizzano i contenuti. Info: tel +39 0521 905929 e-mail: org@festivalarchitettura.it; www.festivalarchitettura.it - progr.pdf - CS.pdf

NOW. Encuentros en el presente continuo

29 novembre - 1 dicembre 2007, Barcelona
El CCCB-Centre de Cultura Contemporània de Barcelona, Montalegre 5, presenta “NOW. Encuentros en el presente continuo”. En esta cuarta edición se exploran tres dimensiones de la nueva condición urbana: la conquista del espacio radioeléctrico, la recuperación del espacio público y la ciudad como desafío ecológico. Los cambios que se acercan en la gestión de la sociedad digital, la resistencia ante una ciudad despolitizada y el reto de una urbanidad sostenible conforman tres procesos interconectados que requieren el conocimiento, la creatividad y el compromiso de un creciente número de ciudadanos. Además, NOW incorpora un documental en la programación de cada día: Reclaim Power (2006), Invisible (2006) y The Corporation (2004), con relación a los temas Nuevo Activismo, Factor Eco y Cultura Emergente. También pone a la disposición del público una selección bibliográfica sobre las diferentes temáticas del proyecto para conectar con las teorías, los retos y las acciones de una cultura en que arte y ciencia, tecnología y humanidades, deben aprender a evolucionar en sintonía continua. Y le invita a formular sus propias ideas acerca de las experiencias, las creencias y los valores que afectan su forma de percibir la realidad. La mayoría de los temas tratados en este proyecto está vinculada a una franja del espectro electromagnético: el gran territorio de la realidad invisible, ya en parte colonizado, y al mismo tiempo, terra incognita aún inexplorada. Info: tel +34 93 3064100 fax +34 93 3064101 e-mail: global@cccb.org; www.cccb.org - NOW

presentazione di Estlab + conferenza Irina Korobina

Il 29 Novembre 2007, presso la Sala Gamma, Spazio Mostre Guido Nardi, Facoltà di Architettura e Scoietà, Via Ampère 2, a Milano, nell’ambito delle iniziative promosse in occasione del 40. anniversario del gemellaggio tra Milano e San Pietroburgo, si terranno due eventi:
- ore 11.30_ presentazione di Estlab-laboratorio sulle eredeità storiche e le trasformazioni urbane e territoriali nell’Europa centro-orientale tra XX e XXI secolo, diretto da Alessandro De Magistris
- ore 17.30_ conferenza di Irina Korobina “Mosca 1991-2007. Architettura dell’era postsovietica”, intervengono Aldo Castellano e Alessandro De Magistris
Info su www.arch.polimi.it - Estlab.jpg - loc.Korobina.pdf

10 giorni per l’ambiente: incontri, riflessioni, musica, politica

29 novembre – 9 dicembre 2007, Roma
10 giorni per parlare di ambiente, discutere di mutamenti climatici, valorizzare e mettere in rete le buone pratiche territoriali, raccontare la nostra idea di economia e sviluppo e la necessità di socializzare la conoscenza. Legambiente celebra il suo VIII congresso nazionale e sceglie di farlo alla fine di una dieci giorni di convegni, mostre e spettacoli con uno stesso filo conduttore: un ambientalismo moderno e vincente che sa essere bussola per trovare la via di un futuro migliore e desiderabile, che sa coniugare produzione e sviluppo, innovazione e qualità; un nuovo ambientalismo capace di suscitare nuove passioni di impegno sociale e civile. Il VIII Congresso Nazionale di Legambiente si terrà dal 7 al 9 dicembre all’Ex Fiera di Roma, ingressi Via Cristoforo Colombo e Via dell’Arcadia 40. Info e programma: tel 06 862681 fax 06 86218474 e-mail: legambiente@mail.legambiente.com; www.legambiente.eu - invito.pdf

30/11/2007


Periferie e questione sociale: verso nuove politiche?_ Giornata di studi

Il 30 novembre 2007 presso l’Aula magna del Rettorato, UniRoma Tre, in via Ostiense 159, Roma, il DipSU-Dipartimento di Studi Urbani, in collaborazione con l’Ufficio culturale dell’Ambasciata di Francia - BCLA, organizza “Periferie e questione sociale: verso nuove politiche?”, una Giornata di studi nell’ambito della manifestazione ‘Uni(di)versité. Quali progetti per le città?’. Le politiche per le città sembrano vicine a svoltare nuovamente pagina, sia in Italia che in Francia. La fine dello scorso decennio ha visto la massima diffusione dell’approccio dell’azione locale che ha suggerito l’adozione di “azioni integrate di quartiere” per affrontare il disagio sociale localizzato. I risultati ottenuti sono stati valutati in modo diverso, ed ora il modello è sotto revisione. Anche alcuni degli interventi emblematici della scorsa stagione (per esempio, i programmi comunitari Urban) avevano prodotto esiti disomogenei: pur migliorando i luoghi, hanno sostenuto la progressiva sostituzione (gentrification) della popolazione originaria. La scarsa mobilità sociale appare infatti come uno dei principali problemi che l’approccio locale non riesce a trattare adeguatamente. Come pure non riesce a trattare in modo efficace i problemi di sicurezza, in particolare nelle condizioni dove prevalgono economie informali e forme di legalità ‘debole’. Ma, più in generale, le diverse generazioni di politiche urbane, pur tra meriti e relativi insuccessi, mettono in causa una modalità di costruzione dell’azione pubblica che da sempre fatica a confrontarsi con i caratteri ambigui del locale. La Giornata di studi si articola dunque su tre sessioni, riferita ciascuna ad uno dei problemi accennati: Una nuova questione sociale; Azione pubblica e dimensione locale; Legalità debole e sicurezza. Conclude una tavola rotonda finale con un confronto tra casi-studio e responsabili delle politiche delle città. Info: tel +39 06 57339608 fax +39 06 57339649 e-mail: dipsu@arch-uniroma3.it; www.urbanisticatre.uniroma3.it - www.unidiversite.org - progr.pdf

Master dell’Impresa Culturale e Sostenibile

[deadline: 30/11/2007]
Partirà il primo master “arte e impresa” sullo sviluppo locale culturale e produttivo, interamente finanziato dal Fondo Sociale Europeo dedicato a giovani e adulti. Formare una figura manageriale che possa essere inserita in aziende private, in pubbliche amministrazioni o che sviluppi una propria imprenditorialità; una professionalità in grado di attivare reti sinergiche con gli attori locali finalizzate allo sviluppo ed alla promozione del territorio e dei suoi prodotti. È questo lo scopo del master ideato da Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e da Città Studi Biella, con il patrocinio dell’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino. Approvato dalla Provincia di Biella (Assessorato Formazione e Lavoro) il master si inserisce nel progetto della Provincia “Distretto Culturale”. La sua particolarità è quella di nascere nell’ambito di un progetto già in corso a vocazione nazionale, ossia “Italia in Persona: la missione culturale del prodotto italiano”. Avviato nel 2002 da Cittadellarte in collaborazione con il Club dei Distretti Industriali Italiani esso individua nei valori culturali del prodotto italiano la nuova leva competitiva a livello locale e globale. L’esperienza assodata di Città Studi, capofila del progetto, costituisce un valore aggiunto importante per sancire il matrimonio tra formazione, cultura creativa, impresa e amministrazione. Per questo il corso offre ai partecipanti conoscenze e progettualità finalizzate non solo alla sfera culturale ma anche a quella produttiva, oltre alla possibilità di entrare in connessione con la rete di Italia in Persona. Il corso è gratuito. Si svolgerà sia a Città Studi che a Cittadellarte e avrà una durata di 800 ore di cui 500 teoriche e 300 di stage in aziende e istituzioni tra le più significative e prestigiose a livello territoriale e nazionale (si possono citare Museo Alessi, Musei d’Impresa, Lanificio Fratelli Piacenza). I temi del corso spaziano dalla progettazione creativa alla promozione del consumo responsabile e della sostenibilità del prodotto, dalla cultura del lavoro alla società dell’informazione, dalle pari opportunità al valore culturale nell’arte e nell’impresa, dalla conoscenza della lingua inglese al project management. Il titolo di studio richiesto è la laurea di primo o secondo livello. Info e iscrizioni: tel +39 015 8551111 e-mail: formazione@cittastudi.org; www.cittastudi.org - tel +39 015 28400 e-mail: enria.e@cittadellarte.it; www.cittadellarte.it

Concorso Luoghi di valore 2008

[apertura: 30/11/2007]
La Fondazione Benetton Studi Ricerche, nel quadro delle proprie attività culturali dedicate alla conoscenza, al disegno e al governo del paesaggio, organizza il concorso “Luoghi di valore 2008″ al fine di individuare paesaggi, giardini, spazi aperti nei quali la condizione dei patrimoni di natura, di memoria e di invenzione sia tale da contribuire alla elevazione della cultura, del gusto, della qualità della vita delle persone e delle comunità che li abitano o li visitano. L’iniziativa promuove in ambito locale la partecipazione delle comunità e delle persone alla ricerca e alla riflessione sui significati del legame universale tra luogo e condizione umana, e si affianca idealmente alla annuale campagna di attenzioni verso un luogo del mondo, in particolare dell’Europa, denominata ‘Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino’. Il concorso Luoghi di valore 2008 è organizzato attraverso la raccolta di segnalazioni che contengano informazioni e testimonianze adeguate a comprendere lo stato di salvaguardia e di valorizzazione dei luoghi medesimi, nonché i tratti essenziali della loro forma e vita. Il concorso Luoghi di valore, 2. edizione 2008, riguarda, come la 1. edizione 2007, casi situati nel territorio della provincia di Treviso. Le segnalazioni possono riguardare sia l’ambito pubblico che l’ambito privato. Info: tel 0422 5121 fax 0422 579483 e-mail: luoghidivalore@fbsr.it; www.fbsr.it

Forum di architettura “Milano - San Pietroburgo. Città in trasformazione”

Il 30 novembre 2007 alle ore 17.30, presso la sede della Triennale (Sala LAB), in V.le Alemagna 6, a Milano, si terrà il Forum di Architettura “Milano - San Pietroburgo. Città in trasformazione”, coordinato da Alessandro de Magistris. L’iniziativa è promossa dal Comune di Milano-Settore Relazioni Internazionali con l’Associazione Italia Russia Lombardia, il Politecnico di Milano e La Triennale di Milano, con il sostegno dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia e della Fondazione “Centro per lo sviluppo dei rapporti Italia Russia”, nell’ambito delle celebrazioni per il 40. anniversario del gemellaggio tra Milano e San Pietroburgo. Milano e San Pietroburgo, due città oggi in trasformazione, interessate da un profondo processo di rinnovamento, si confrontano su grandi e ambiziosi progetti di riqualificazione urbana, attraverso la testimonianza diretta dei responsabili istituzionali della pianificazione urbanistica delle due città in un dialogo aperto con architetti e storici dell’architettura. Info: tel 02 8056122 e-mail: info.associazione@italiarussia.it; www.italiarussia.it - tel 02 875483 fax 02 866795 e-mail: associazione.amici@tin.it; www.amici.mi.it - www.triennale.it - loc.pdf

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