Joachim Schmid e le fotografie degli altri

2 dicembre 2012 - 5 maggio 2013, Cinisello Balsamo (Mi)
Inaugura sabato 1 dicembre 2012 alle ore 18 al Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo (Mi) la mostra “Joachim Schmid e le fotografie degli altri”, a cura di Roberta Valtorta. La mostra è accompagnata da un volume che raccoglie scritti di studiosi internazionali e da un importante progetto educativo dal titolo Parlami di te, dedicato al dialogo tra generazioni diverse con l’utilizzo delle immagini. Joachim Schmid (nato a Balingen, Germania, 1955, lavora e vive a Berlino) lavora intensamente con la fotografia dai primi anni Ottanta, ma non è un fotografo in senso stretto. Infatti egli non fotografa e non produce alcuna immagine. La posizione di Schmid nasce dalla consapevolezza che la “civiltà dell’immagine” vede una continua e sempre crescente produzione di fotografie, in un vero e proprio processo di proliferazione, fino all’assuefazione e alla saturazione, talvolta al non-senso. Schmid decide dunque di sospendere la produzione e “si limita” a cercare, raccogliere, riutilizzare fotografie già esistenti e scattate da altri, ma anche figurine, inviti di mostre, manifesti, cartoline, immagini stampate su libri, giornali, dépliant, trovate nei mercatini, negli archivi, o prelevate da siti internet e social network. Le toglie dunque dal grande flusso della comunicazione contemporanea, le archivia, se ne appropria, le associa tra loro, talvolta le manipola, in cerca di nuovi possibili significati. Egli è dunque non un fotografo, ma un collezionista, un entusiasta del riciclaggio, un catalogatore. Info: www.mufoco.org