Millepiani | Urban 4 - I situazionisti nella città

Lunedì 21 maggio 2012 alle ore 17.30, presso l’Aula Spazio Elastico – Edificio Amaranto, NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, si terrà la presentazione della rivista Millepiani | Urban 4 - I situazionisti nella città. Guy Debord, son art et son temps. Intervengono Marco Scotini, Tiziana Villani, Bert Theis, Rinaldo Censi. A cura del Dipartimento di Arti Visive, Performative e Multimediali NABA. Il movimento dell’Internazionale Situazionista si presenta come passaggio all’azione di una resistenza creativa il cui orizzonte più proprio è quello dell’urbano. Fra i diversi procedimenti situazionisti, la deriva si presenta come una tecnica del passaggio veloce attraverso svariati ambienti. Il concetto di deriva è indissolubilmente legato al riconoscere effetti di natura psicogeografica ed all’affermazione di un carattere ludico-costruttivo…“Internazionale Situazionista”, n. 2, Teoria della deriva, 1958. L’ambiente cui i situazionisti fanno riferimento è quello delle città dove si rischia l’impoverimento della vita, un ambiente mai neutrale, ma che ci trasforma e che noi trasformiamo. Le varianti possibili consistono allora nella creazione di situazioni, che devono confliggere con la frammentazione delle esistenze illusoriamente ricomposte dal regime delle immagini e dello spettacolo. Quanto mai attuale, quest’impostazione torna nell’oggi con il suo dirompente rimando ad un urbano esploso e proprio per questo assoggettato alle più diverse strategie di uniformazione e controllo, ma pur sempre ricco di alternative. Info: www.naba.it - www.millepiani.org/urban