Cultania Soundwalk - Passeggiate Sonore per Cultania

Il 20 ottobre si svolgeranno a Catania tre passeggiate sonore a cura di Sicilian Soundscape Research Group - onlus. Il numero partecipanti per ogni percorso è di 25 persone. Ogni Passeggiata sarà accompagnata da due o tre coordinatori, membri di SSRG onlus, che daranno istruzioni sul percorso e una sua interpretazione simbolica attraverso i suoni incontrati. I percorsi proposti saranno pertanto i seguenti:
_1 - h 11-13_ Oasi e Riserve Acustiche_ percorso: Giardino dei Novizi al Monastero dei Benedettini (p.zza Dante), v.Maura, v.Beritelli, v.Gesuiti, v.Crociferi, scalinata Alessi, v.Pardo, v.Gisira, Pescheria, p.zza Duomo, Terme Achilliane - p.zza Università
_2 - h 14.30-16.30_ La ricerca del silenzio, ovvero da dove la città si ascolta_ percorso al Cimitero Monumentale di Acquicella: - viale della Rimembranza - viale della Speranza - perimetro - deriva acustica
_3 - h 17-19_ La città e il suo fronte a mare. (Catania ha una metropolitana!)_ percorso: Piazza Borgo - Stazione Borgo - Stazione Centrale - Porto - Molo di Levante
Quando l’ascolto di un ambiente acustico si concentra sulle qualità estetiche di tale ambiente, oppure sul processo stesso di attivazione dell’attenzione acustica in quel particolare contesto, accade che l’”ambiente sonoro” diventi Paesaggio. L’ascolto passa dalle attitudini funzionali o fusionali tipiche delle nostre pratiche comunicative, all’attitudine di un ascolto di tipo “paesaggisitico”. La città di Catania offre alcuni esempi di Paesaggio Sonoro particolarmente interessanti sotto il profilo estetico, antropologico, storico e simbolico. Lo strumento esperienziale principe per indagare tali paesaggi è senza dubbio la Passeggiata Sonora. La Soundwalk o Passeggiata Sonora è una esperienza di attraversamento del territorio. Essa tende a privilegiare la percezione uditiva nel momento in cui ci mettiamo in relazione e costruiamo sensorialmente l’ambiente che ci circonda. È una pratica consapevole che richiede la disponibilità a rimettere in gioco le nostre priorità e stimoli cognitivi. Può essere una esperienza sorprendente, altamente piacevole e rilassante, oppure profonda perché ascoltando l’ambiente che ci circonda ascoltiamo noi stessi mentre ascoltiamo l’ambiente. Considerare il suono o il silenzio che ci circonda come un segno informativo e nello stesso tempo un valore sul quale riflettere, mette in luce le valenze estetiche implicite o nascoste nei suoni che usualmente consideriamo accidentali o accessori, e che passano nella maggior parte dei casi come inosservati, o meglio inascoltati. Ascoltare l’ambiente sonoro che ci circonda e in cui ci troviamo immersi con un atteggiamento di attenzione contemplativa, senza escludere l’attenzione analitica, significa assumere una nuova intenzionalità di fronte allo spazio ed al tempo. Info: tel 338 5617814 e-mail:info@ssrg.it; SSRG